Giammaria, presidente Confesercenti Roma: “così si mortifica e si uccide il commercio di questa importante porzione della citta”
“I provvedimenti messi in atto e annunciati dal Comune di Roma sulle questioni della mobilità nella città storica di Roma mortificano e contribuiscono a dare un ulteriore colpo alle imprese e al lavoro che si svolge per l’economia cittadina, per l’occupazione e per un servizio qualificato ai cittadini”.
Così Valter Giammaria, presidente Confesercenti Roma che aggiunge: “dopo il prolungamento dell’orario sino alle 20.00 della ZTL ora assistiamo all’annuncio degli ingressi a pagamento nella zona centrale della città. Provvedimenti, questi, che nella nostra città dove il servizio di trasporto pubblico è scandalosamente carente e non funzionale, con attese alle fermate che rasentano “tempi biblici” per non parlare delle condizioni degli automezzi e di come i cittadini sono costretti a viaggiare. La completa mancanza strutturale di parcheggi di scambio organizzati in modo efficiente e moderno, provvedimenti come questi hanno solo una connotazione punitiva e di disincentivo a fruire di un bene che è di tutti, e dove ancora resiste il 35% delle imprese cittadine.
Certo, conclude Giammaria, la nostra città e il suo centro storico vanno tutelate, va disincentivato l’uso del mezzo privato a favore di quello pubblico. Ma, siamo convinti che non è questa la strada, bisogna prima costruire la struttura, dotarci di un sistema di trasporto pubblico moderno ed efficace e soprattutto condividere queste importanti scelte con tutte le parti coinvolte”.
“La Confesercenti – conclude Giammaria – chiede con forza l’apertura di un Tavolo di confronto su questi temi per costruire un percorso efficace e condiviso”.