Positivo incontro fra Confesercenti Pistoia il neo sindaco Riccardo Franchi e l’assessore al turismo e al commercio (nonché vicesindaco) Luca Tridente. Presenti per l’associazione il vicedirettore provinciale Stefano Giachetti, la presidente della delegazione pesciatina Rita Berti (Berit Arti Emporio), Luca Maggi (Green Company, con delega per il Mefit), Maurizio Venier ed Elena Natali.
I dati Istat di giugno confermano segnali rassicuranti per la fiducia dei consumatori. Sulle difficoltà vissute dai negozi, invece, incide la frenata dei consumi imposta dal caro-vita, che colpisce soprattutto le piccole superfici che hanno meno mezzi per contenere l’aumento dei prezzi e vedono calare volumi di vendita e margini. Sono, dunque, dati che ci consegnano una lettura a due facce: bene per i consumatori e decisamente meno bene per le imprese. Nella distribuzione tradizionale si rischia così una ulteriore uscita di tante imprese locali. Un’ossatura, quella del dettaglio tradizionale pesciatino, che ha ora più che mai l’esigenza di essere sostenuta con interventi che ne migliorino la competitività.
Il commercio deve essere pertanto collegato in maniera più strutturale al turismo, agli eventi e, più in generale, alla cultura del territorio. Apprezzata la mostra per la famosa “Madonna del Baldacchino”, collocata nella cattedrale. E’ stata ritenuta valida l’idea di lavorare insieme alle associazioni datoriali, associazioni e comitati del luogo per realizzare un programma, un cartellone unico semestrale a partire dal 2024 che contenga eventi di carattere culturale, teatro, concerti, mostre e spettacoli, rievocazioni storiche per attrarre turisti e curiosi. Noi sicuramente, come associazione, sensibilizzeremo le attività commerciali, ristoranti e bar, al fine di presentare non solo un’offerta commerciale “prolungata” nell’orario, ma al contempo di far vivere il centro di Pescia anche con progetti specifici.
Si è poi parlato del mercato dei fiori Mefit, della sua messa in sicurezza e a norma con i 2 milioni messi a disposizione della Regione Toscana. Mentre per l’ex-mercato dei fiori, restaurato recentemente, si stanno attuando le pratiche per la sua agibilità. Occhi puntati anche sull’organizzazione e l’efficienza dei parcheggi, essenziali per il commercio diffuso, per i pubblici esercizi del centro storico e del mercato settimanale del sabato.