Il Neo Presidente: “Ogni mia energia sarà profusa nell’impegno volto a sostenere il rinnovamento del comparto del commercio tradizionale”
Luca Marenco, Imprenditore – nato ad Ovada 44 anni fa – è sposato e papà di due bambine, è il nuovo Presidente Confesercenti della zona di Ovada. E’ stato indicato, all’unanimità, da un gruppo di commercianti associati della città di Ovada, alla presenza della Presidente Confesercenti provinciale Alessandria Michela Mandrino e della Segretaria provinciale Manuela Ulandi riunitisi in assemblea, giovedì 22 Giugno.
Luca Marenco si è diplomato al Liceo Scientifico, ha continuato gli studi in Ingegneria elettronica e nel 2001 la rilevato la Gelateria Lung’Orba ad Ovada. Nel 2013 ha ricevuto il riconoscimento della Regione Piemonte di Eccellenza Artigiana e nel 2018 è stato nominato Imprenditore dell’Anno da Confartigianato locale. Nel 2020 si è classificato al secondo posto allo Sherbeth di Palermo, manifestazione che richiama i migliori Maestri gelatieri da tutto il mondo.
“Sono onorato della fiducia ricevuta- ha dichiarato il neopresidente Luca Marenco- Inizierò un percorso associativo nella nostra città, tracciato dal lavoro di Confesercenti provinciale, esempio, per me, di alcuni valori imprescindibili, come la coerenza, l’onestà, la serietà e la determinazione. Ogni mia energia sarà profusa nell’impegno volto a sostenere il rinnovamento del comparto del commercio tradizionale, che deve cogliere le nuove sfide di un mondo in rapida trasformazione e attivare le opportune difese nei confronti dei grandi competitor commerciali.
Confesercenti è l’unica Confederazione nazionale che rappresenta solo commercianti di prossimità, quindi un’associazione sensibile alle tematiche dell’economia circolare virtuosa che genera ricchezza dal territorio e nel territorio rimane e viene distribuita. Pertanto il mio impegno si svolgerà sui temi fondamentali per la riqualificazione e rigenerazione urbana, che vanno dalla valorizzazione economica e commerciale locale, alla qualificazione del patrimonio edilizio destinato al commercio e ai servizi.
Zona di Ovada
Infatti la rivitalizzazione e la rigenerazione dei centri urbani passa dall’adozione di politiche per il riuso di spazi sfitti e dismessi da realizzarsi incentivando e rilanciando le attività commerciali, del turismo, dell’artigianato e dei servizi ripensando gli spazi pubblici in chiave integrata anche al fine di consentire il miglioramento della qualità della vita delle comunità. In sintesi no consumo di altro suolo, sì alla ristrutturazione dei centri storici.
Il Direttivo, che mi ha eletto, si è dato come obiettivi programmatici, la crescita e lo sviluppo dell’imprenditoria, consolidando i temi della formazione, delle manifestazioni, del welfare, della comunicazione e della digitalizzazione.