In vista delle prossime elezioni europee – che in Italia si svolgeranno l’8 e il 9 giugno 2024 – abbiamo avviato un ciclo di confronti con i candidati italiani per il Parlamento Europeo, per riportare al centro dell’agenda Ue le imprese del territorio.

I confronti – che aperti dalla Presidente di Confesercenti Patrizia De Luise – sono trasmessi in streaming, in diretta, su questa pagina, dove sono disponibili anche le registrazioni.

IL MANIFESTO DI CONFESERCENTI PER LE ELEZIONI EUROPEE 2024

ARCHIVIO 

Antonio Tajani, candidato di Forza Italia – giovedì 6 giugno – VIDEO

 

Elly Schlein, candidata del Partito Democratico – lunedì 3 giugno – VIDEO

Raffaella Paita, candidata di Italia Viva – giovedì 23 maggio – VIDEO

Maria Angela Danzì, candidata del Movimento 5 Stelle – giovedì 23 maggio – VIDEO

Carlo Calenda, candidato di Azione – giovedì 23 maggio – VIDEO

Nicola Procaccini, candidato con Fratelli d’Italia – mercoledì 22 maggio – VIDEO

Sabrina Pignedoli, candidata per il M5S – mercoledì 22 maggio  – VIDEO

Claudio Borghi, candidato con la Lega – martedì 21 maggio – VIDEO

Massimiliano Salini, candidato con Forza Italia – martedì 21 maggio – VIDEO

Stefano Bonaccini, candidato con il Partito Democratico – giovedì 16 maggio – VIDEO

Lucia Annunziata, candidata con il Partito Democratico – martedì 14 Maggio – VIDEO

Perché “Confesercenti incontra”?

La serie di incontri nasce dalla necessità di dare maggiore attenzione alle attività locali del turismo, del commercio e dei servizi, che sembrano ormai diventate vere e proprie imprese fantasma nei programmi dei partiti, dove si possono trovare al riguardo solo sporadici riferimenti. Non c’è traccia, inoltre, di azioni dedicate a questo mondo.L’associazione chiederà ai candidati di assumere impegni in relazione alle principali questioni aperte per l’imprenditoria del territorio.

A partire dalla Bolkestein: dopo 15 anni di caos normativo, un provvedimento che avrebbe dovuto favorire lo sviluppo economico si è trasformato in un freno per interi settori e bisogna apportare le necessarie correzioni.

Tra i temi anche le grandi piattaforme online internazionali: per commercio e turismo dei territori, l’assenza di regole sull’online favorisce squilibri competitivi e concorrenziali. Una perdita di ricchezza, che emigra dal territorio alle piattaforme depauperando le economie locali.

Altro punto la tutela del commercio di vicinato: serve un impegno dell’Europa, con iniziative e leggi di supporto. A questo proposito, Confesercenti propone l’istituzione della Giornata Europea del Commercio dei Territori, per testimoniare l’importanza delle imprese radicate nei territori.

Si parlerà anche di lavoro, formazione per gli imprenditori, intelligenza artificiale e credito.