Ieri è mancato Lino Buso, figura storica della Confesercenti padovana all’interno della quale ha ricoperto vari ed importanti incarichi.
Nato il 28 febbraio 1928 a Ponte San Nicolò fin da piccolo cominciò a lavorare come garzone sotto il salone per aprire poi un’attività di latteria in via Facciolati con la moglie Santina.
Promotore della A.E.L.A (Associazione Esercenti Latterie Autonome) alleanza che organizzava le latterie avendo capito che questo tipo di aggregazione avrebbe aiutato le piccole realtà commerciali ad avere più voce in capitolo.
Fu artefice, nel 1973, del passaggio dell’A.E.L.A. in FIESA Confesercenti: da quel momento partecipò attivamente alla vita associativa della Confederazione per oltre 40 anni ricoprendo sempre incarichi importanti come membro di Giunta, Vice Presidente, ed infine Presidente Onorario.
Presente ed attivo in tutte le fasi più importanti della vita associativa diede un contributo fondamentale per la crescita e lo sviluppo della Confesercenti padovana.
“ Lino sapeva costruire rapporti di amicizia forti e sinceri, basati sulla sua onestà in tutto quello che faceva. Così lo ricorda il Presidente Nicola Rossi. I problemi dei colleghi diventavano suoi e sapeva costruire quei rapporti di collaborazione con gli amministratori locali e con gli organi di controllo che gli permettevano di risolvere i vari problemi della categoria senza scontri ma con il dialogo ed il confronto”.
E’ stato uno degli importanti pilastri per la Confesercenti Padovana , una figura che mancherà.