Presidenza Immagine e Benessere: credito, concorrenza e disciplina dell’attività di estetista al centro della riunione

Presidenza Immagine Benessere: discusso di credito e concorrenza

È intervenuto anche Mario Marotta, Direttore Generale della Cassa del Microcredito

In occasione della Presidenza nazionale di Confesercenti Immagine e Benessere, la Federazione ha voluto porre l’accento su alcuni punti essenziali per un comparto che rappresenta una realtà socioeconomica molto importante per il Paese. Un settore che si consolida sempre di più, raggiungendo i livelli di fatturato pre-Covid. In Italia, infatti, sono quasi 158 mila imprese per la cura della persona, con 545 mila occupati ed un fatturato di 9 miliardi di euro.

Nonostante ciò, permangono alcune criticità nel comparto, soprattutto legate al reperimento di personale specializzato.

“Molte attività del comparto – ha detto il Presidente di Confesercenti Immagine e Benessere Sebastiano Liso – per la loro peculiarità (nails – estetica) sono costituite da imprenditrici e sono imprese gestite totalmente da donne. Questo ha convinto la Confesercenti Nazionale a sviluppare una politica di servizi che mira a sostenere le imprese femminili. Ed oggi, grazie all’intervento del Direttore Generale della Cassa del Microcredito Mario Marotta che ringraziamo, possiamo segnalare alle nostre imprenditrici le opportunità, in termini di credito, che attraverso Confesercenti vengono loro offerte”.

“Desidero innanzitutto ringraziare il Presidente Liso e la Coordinatrice Parnofiello per consentirmi di presentare la Cassa del Microcredito ad un settore produttivo, importante e che rappresenta uno dei comparti strategici dell’economia dei nostri territori”, ha detto Marotta.

“La Cassa è autorizzata a finanziare, con importi di piccolo taglio (generalmente non superiori a 50.000 euro), anche start up e microimprese avviate da donne e da giovani che non hanno trovato, nel sistema bancario, la risposta che cercavano” – ha spiegato. “Per chi avvia una nuova attività, Cassa del Microcredito, senza richiedere garanzie, può riconoscere, nel piano di finanziamento, un periodo di preammortamento fino a 12 mesi per consentire all’imprenditore di portare a regime l’attività, prima di rimborsare la rata piena di finanziamento, permettendo un rimborso più leggero”.

“Per le impresa femminili – ha concluso Marotta – Cassa del Microcredito, ha realizzato un prodotto finanziario di 10.000 euro della durata di 6 anni, finalizzato a coprire la spesa per nuovi corsi di formazione e attestati professionali, i cui costi di frequentazione stanno diventando sempre più onerosi”.

“Attualmente – ha detto la Coordinatrice nazionale Pina Parnofiello – sono tre le proposte di legge, inerenti il nostro comparto, che giacciono nelle Commissioni Parlamentari: la prima riguarda la Disciplina delle attività di estetista, onicotecnico e di tatuatore, sulla quale la Federazione è stata convocata presso la Commissione Attività produttive, Commercio ed Industria della Camera e sulla quale ha espresso un parere positivo”.

“Le altre due proposte riguardano – ha aggiunto – l’Istituzione di un registro o albo degli acconciatori, mirante a prevenire l’abusivismo.  A breve saremo convocati come Federazione per esprimere il nostro parere su queste proposte di legge che si pongono l’obiettivo di riformare tutto il settore, riportandolo a livelli di professionalità più adeguati”.

“Stiamo anche lavorando – ha concluso la Coordinatrice nazionale – alla seconda edizione del Premio Immagine e Benessere che si terrà a Roma in autunno, in concomitanza con l’Assemblea elettiva”.

A conclusione della riunione il Presidente Liso si è soffermato sugli sgravi fiscali per le attività del Benessere e sulla concorrenza sleale per la quale ha proposto di mandare una lettera al Ministero dell’Interno.

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