Confesercenti Pistoia: saldi al via, operatori del territorio fiduciosi, in media saranno spesi 150 euro

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Si comincia sabato, con sconti a partire dal 30%, ma per funzionare servono eventi collaterali

Quest’anno i saldi estivi prenderanno ufficialmente il via sabato 6 luglio nella maggior parte delle regioni italiane, compresa la Toscana e quindi anche il territorio della provincia di Pistoia.

Si tratta di vendite di fine stagione “particolari”, in quanto le condizioni meteo registrate anche nel nostro territorio (con temperature a lungo relativamente basse) hanno fortemente condizionato gli acquisti di capi estivi a maggio e a giugno.

Secondo Sara Rossi (del negozio “Segreti” di via degli Orafi a Pistoia), presidente di Fismo (Federazione italiana settore moda, aderente a Confesercenti Pistoia), in media si spenderanno per i saldi circa 150 euro, un poi più dello scorso anno. Gli sconti applicati partiranno dal 30 per cento, ma si potrà arrivare a punte del 40. Gli articoli più gettonati si preannunciano: abbigliamento estivo donna e uomo (magliette, short, gonne e pantaloni), calzature (sandali e sneaker donna), abiti da cerimonia e costumi. Secondo Confesercenti sono buone le aspettative da parte degli operatori pistoiesi.

Per i saldi tradizionali è usanza che i consumatori premino i negozi di prossimità, nei quali possono verificare la veridicità dell’offerta. La nostra associazione è certa che i saldi siano una vera occasione per consolidare lo “shopping sotto casa” nei negozi di vicinato, rinsaldando il patto che lega il negozio a ogni singolo consumatore, patto costruito soprattutto sulla fiducia, sulla relazione e sul servizio. Vogliamo ricordare che acquistare nel negozio è garanzia di una miglior esperienza d’acquisto e un gesto concreto di solidarietà per la propria comunità.

Rimane l’esigenza, che abbiamo più volte rimarcato, di rivedere l’attuale modello dei saldi, il quale si rivela sempre meno adeguato ai nuovi modelli di consumo, all’estensione degli sconti durante tutto l’anno e alla concorrenza del web.

Inoltre, dove i Comuni organizzano di concerto con le associazioni eventi in questo periodo, abbiamo registrato riscontri più positivi. Infatti, con l’apertura serale nei comuni dove si svolgono iniziative di intrattenimento e congiuntamente la nostra associazione sensibilizza i negozi all’apertura, ci sono stati risultati migliori sia per i saldi nei negozi di abbigliamento, calzature e accessori, ma anche in altre tipologie di attività come ristoranti e bar.

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