La Presidente Dolci: “Non si può parlare di grandi eventi in centro se il centro è diventato irraggiungibile”
«Pensare che la città venga sottoposta ad una sperimentazione di tre mesi con il traffico in tilt è profondamente sbagliato e pericoloso per l’economia. Fra tre mesi il commercio sarà nel clou delle vendite legate al Natale e per molti negozi pescaresi quel periodo equivale anche a metà del fatturato di un anno intero. Alla giunta chiediamo da subito di ascoltare le nostre posizioni perché non si può parlare di grandi eventi in centro se il centro è diventato irraggiungibile». Lo afferma Marina Dolci, presidente di Confesercenti Pescara, in riferimento alle modifiche sulla viabilità fra via Ferrari e via Bassani Pavone.
«Le ripercussioni negative di queste modifiche stanno colpendo il centro ma anche i negozi delle vie limitrofe al centro, stanno complicando i tempi di spostamento con pesantissime conseguenze anche sul lavoro di agenti di commercio, corrieri, operatori della logistica. Tutto ciò nasce da una risposta sbagliata alla nostra domanda di posti auto a seguito della improvvisa chiusura del parcheggio dell’area di risulta: noi non abbiamo mai chiesto questo piano della sosta, ma di rivedere il cronoprogramma dei lavori di bonifica dell’area di risulta così da non annullare i parcheggi tutti insieme. La giunta ha fatto diversamente e questo ci dispiace.
Per questa ragione – annuncia la presidente dell’associazione di categoria – domani pomeriggio, nell’incontro convocato dagli assessori Cremonese e Zamparelli, chiederemo agli assessori di darci risposte chiare e soluzioni alternative al piano messo in campo per la mobilità, perché non si può parlare di eventi senza affrontare i problemi che il commercio vive con le strade bloccate dal traffico, ed è inimmaginabile che la “sperimentazione” duri tre mesi annullando anche il Natale del commercio pescarese».