A vigilia Forum e G7, servono più risorse per rilancio comparto
“Il turismo ha salvato ancora una volta il Pil del Paese, a dimostrazione del valore strategico del comparto per la nostra economia: basti pensare che la sola componente di aumento dei consumi nazionali continua a essere rappresentata dalla crescita dei flussi di turisti stranieri.
Ora si cambi marcia, servono più risorse da mettere in campo per il rilancio”. Lo dice all’ANSA Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti, alla vigilia del Forum Internazionale e del G7 Turismo a Firenze.
“La legge di bilancio prevede uno stanziamento di 110 milioni di euro per destagionalizzare i flussi, promuovere la sostenibilità e migliorare l’offerta turistica digitale. Uno sforzo che certamente apprezziamo, ma che purtroppo non è sufficiente: bisogna aumentare le risorse a disposizione del ministero per sostenere le imprese” aggiunge.
In questa direzione, per supportare l’offerta turistica e migliorare la competitività del settore – per Messina – è quindi “essenziale investire in una formazione innovativa che risponda alle nuove sfide e alle evoluzioni del mercato. Una formazione orientata, nello specifico, alle competenze digitali e a creare professionisti con adeguate competenze nell’ospitalità sostenibile e inclusiva”.
E conclude: “Bisogna, inoltre, puntare sulla capacità di attrarre i giovani talenti promuovendo le opportunità del settore, incentivando opportunità di crescita, mobilità interna e formazione continua. Investimenti che non solo aiuteranno le imprese a essere più competitive, ma contribuiranno a creare un ecosistema turistico più resiliente e capace di rispondere ai cambiamenti del mercato, valorizzando il capitale umano e mantenendo alta la qualità del servizio”.