L’Associazione lancia la campagna ancia la campana “Rendi sfogliabile il Tuo Natale. Acquista un libro in libreria”
Nelle 350 librerie diffuse nei quartieri della Capitale e nelle città della provincia, riferisce il SIL Confesercenti Roma, arriveranno in questi giorni oltre 100 mila copie delle ultime novità editoriali da mettere sotto l’albero di Natale. In queste settimane su Roma arriva l’evento Più libri più liberi, promosso dagli editori, ma sono le librerie diffuse a promuovere le opere letterarie nel corso dell’anno. È solo rivolgendosi al libraio che i cittadini potranno farsi consigliare un libro che vale un pensiero diretto e personale, di valore culturale e che ci consentirà di viaggiare con la mente tra passato, presente e futuro.
Chi acquista in libreria
In questi ultimi anni, fa sapere il Sindacato Italiano Librai di Confesercenti Roma, in particolare dopo la pandemia, soprattutto tra le fasce della maggiore età, over 60 e tra i giovani e giovanissimi, tra i 16 e i 30 anni è tornata a crescere la voglia di leggere un libro stampato acquistato in libreria. Mentre, anche se può sembrare paradossale, la fascia di età che legge e acquista libri altrove, on Line e su supporti digitali, riguarda in particolare quella tra i 45 e i 55 anni.
I dati sulle librerie negli ultimi dieci anni
”Purtroppo, nonostante alcune tendenze positive, i dati elaborati da una recente ricerca nazionale ” afferma Guido Ciarla, Presidente del SIL Confesercenti Roma, ”sono negativi: resistono alcune librerie nei piccolissimi Comuni, laddove ci sono ancora, anche se molti Comuni ne sono sprovvisti, mentre in un decennio hanno chiuso l’8% delle librerie nei Comuni medio grandi, tra i 50 mila e i 250 mila abitanti, in città della grandezza di Velletri e Guidonia per intenderci, mentre le chiusure raggiungono il 18% nei Comuni sopra i 250 mila abitanti, ovvero le grandi città come Roma. Soprattutto la natalità di nuove librarie, dato nazionale osservato nello stesso periodo di riferimento, fa registrare addirittura un brutto segno di regresso con un meno 38%. In questo senso il colpo mortale arriva proprio dall’acquisto on Line”.
“Se riteniamo che le librerie indipendenti siano un valore culturale da preservare per il servizio che offrono, sia per i libri di testo destinati a chi studia, sia per approfondire storie, concedersi un momento per se stessi qualitativo” incalza il Presidente Ciarla, ”dobbiamo sollecitare l’acquisto dei libri presso le librerie”.
Per questa ragione il SIL di Roma e del Lazio lancia la campana “Rendi sfogliabile il Tuo Natale. Acquista un libro in libreria“.