Il Presidente Zucchini: “I regali di Natale siano acquistati nei negozi di vicinato”
Il 38% dei bolognesi spenderà in regali di Natale lo stipendio della tredicesima. Un 18% aspetta a spenderlo per i saldi dal 4 gennaio prossimo in poi, mentre un altro 18% ha già previsto di utilizzarlo per vacanze o viaggi anche con la famiglia. Questi alcuni dati significativi emersi da un’indagine Ipsos condotta per conto di Confesercenti Nazionale e che ha fatto un focus sulle regioni del Nord Est Italia. Secondo la ricerca il gettito delle tredicesime avrà un aumento pari al 7,8% in più rispetto a dicembre 2023, con una somma stimata a livello nazionale di 51,3 miliardi di euro. Una cifra cospicua che andrà, sì, in regali, ma anche per risparmi e spese per la casa.
Come sarà spesa la tredicesima. Oltre che per i regali di Natale a Bologna e in Emilia Romagna l’11% delle persone intervistate ha confessato di volerla impiegare anche per le altre spese legate alle festività. Mentre un altro 20% la userà per le spese legate a lavori, mobili e accessori per la casa. Il 15% la spenderà in altri beni e servizi.
Risparmio e bollette. Tanti consumatori che vivono sotto le Due Torri useranno la tredicesima per spese che non sono legate ai consumi. Al 13%, per esempio, servirà per pagare la rata del mutuo della casa, al 18% per saldare bollette e pagamenti rimasti in sospeso. Un 9% la brucerà in medicine e spese per la salute e un considerevole 30% la metterà sotto il materasso in attesa di tempi migliori. C’è anche un buon 9% che prevede di fare degli investimenti.
“Il nostro auspicio – commenta Massimo Zucchini, Presidente provinciale di Confesercenti Bologna – è che una buona parte di questo circa 8% in più nella tredicesima dei bolognesi che hanno un reddito da lavoratore dipendente sia investito in regali e prodotti alimentari legati alle tradizioni natalizie e che gli acquisti avvengano nelle attività commerciali di vicinato, le stesse che garantiscono una migliore qualità della vita ai bolognesi e una maggiore vivibilità della Città dei Portici in corrispondenza con le Feste Natalizie”.
