“Ringraziamo il presidente Eugenio Giani e l’assessore Leonardo Marras per la solerzia con cui sono usciti per dare voce all’importanza di questa categoria”.
Lo afferma Maurizio Innocenti, presidente e nazionale Anva Confesercenti e presidente regionale Anva Confesercenti Toscana, commentando la richiesta della Regione Toscana di un quadro normativo chiaro e criteri omogenei, in attesa di linee guida uniformi per la definizione dei nuovi bandi di assegnazione delle concessioni per il commercio ambulante, in scadenza nel 2027.
Nei giorni scorsi il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha presentato una nuova bozza delle linee guida che prevede, tra i criteri aggiuntivi per l’assegnazione delle concessioni, la determinazione di intese territoriali tra Regione e singoli Comuni, ma non considera che gli esercenti hanno spesso concessioni in comuni diversi e, talvolta, in Regioni diverse.
“Il lavoro della Regione Toscana e di poche altre regioni, con le linee guida attualmente in vigore, che nessuno ha messo in discussione, – spiega Innocenti – ha permesso, a buona parte degli operatori, di rinnovare le concessioni tramite bando e attraverso un percorso chiaro e di selezione e di arrivare, così, fino al 2032. Questa richiesta per le concessioni, in scadenza nel 2027, si riferisce ai comuni che non le hanno ancora rinnovate, in modo particolare nel Centro Sud e, a macchia di leopardo, anche nel Centro Nord, mentre la Toscana sostanzialmente è riuscita a rinnovarle per oltre il 90% dei comuni”.
La Toscana chiede che le nuove linee guida prevedano criteri omogenei e condivisi, senza soluzioni frammentarie, e un coinvolgimento attivo delle Regioni, per assicurare una gestione equa e trasparente delle concessioni, garantendo certezze agli operatori del settore e alle amministrazioni locali.
“Apprezziamo molto l’interesse per il commercio ambulante della Regione Toscana – conclude Innocenti – con la quale la Confesercenti ha un confronto continuo e capillare, grazie a un rapporto di collaborazione che dura, ormai, da oltre un decennio”.