Flessione superiore al 10% nel periodo gennaio-settembre
Non si arresta la caduta dell’occupazione tra le Pmi modenesi del settore terziario: nei primi nove mesi dell’anno le imprese del commercio, turismo e servizi hanno registrato un calo occupazionale di oltre il 10%. A evidenziarlo è una ricerca condotta dal centro studi di Confesercenti Modena, su un campione di oltre 1500 piccole e medie imprese del comparto.
Tra gennaio e settembre la forza lavoro “ha segnato una flessione pari al -10,4% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. A diminuire sono in prevalenza gli occupati a tempo determinato mentre aumenta in modo progressivo la tendenza al decremento dei dipendenti assunti a tempo indeterminato”.
Secondo lo studio, poi, arretrano “drasticamente le ore di cassa integrazione: -69,9% a causa della sempre maggiore difficoltà delle piccole imprese ad accedere agli ammortizzatori sociali: difficoltà dovuta anche a nuove norme più restrittive, ma soprattutto alla mancanza di prospettive di ripresa a breve e medio termine”.
Tra le imprese del turismo e i pubblici esercizi il calo degli occupati risulta essere del 19,8%, mentre tra le aziende impegnate nella vendita al minuto di prodotti alimentari l’arretramento risulta essere del 9,5%. Per quanto riguarda la vendita al minuto di prodotti extra-alimentari, l’occupazione è scesa invece del 7,7%; del 5,4% nel campo dei servizi di intermediazione, mentre denota una crescita del 2,8% l’occupazione nel commercio all’ingrosso.