Salvatore Belcaro è stato confermato oggi alla guida della FIAST-Confesercenti, l’organizzazione delle imprese di animazione turistica che quest’anno compie 10 anni di vita.
Il presidente, rieletto dall’assemblea all’unanimità, ha ribadito l’importante ruolo del settore ed il forte potenziale occupazionale per la fascia giovanile, la più colpita dalla disoccupazione (il tasso è circa al 43%)”.
“Semplificando le regole di assunzione – ha sottolineato – si potrebbe arrivare al semplice contratto a tempo determinato con agevolazioni per le fasce giovanili, senza il minimale giornaliero. Un altro obiettivo è poi quello di cercare di promuovere una nuova forma contrattuale specificatamente per il rapporto tra imprese di Animazione ed Animatori, con regole semplici, che consentano così di far emergere quell’enorme parte di nero che ancora oggi, purtroppo, affligge il nostro settore”.
Belcaro si è poi soffermato sul ruolo delle strutture turistiche che “continuano a guardare al mondo dell’animazione come ad un settore su cui non investire le risorse ‘necessarie’, riducendole spesso oltre i limiti del percorribile e, ovviamente, chiedendo di essere ‘manlevate’ da qualsiasi responsabilità in caso di controllo”.
Infine, un riferimento agli Animatori ed alla necessità di “eliminare dal campo le persone che sono dequalificanti per il settore. Una buona comunicazione e l’interscambio di informazioni tra imprese – ha precisato – ci permetterebbe di lasciare a casa quelle persone che millantano esperienze che non hanno e che girovagano di anno in anno da un’impresa all’altra lasciando dietro di loro solo una scia di strutture insoddisfatte e di risorse umane disperse”.
“E’ fondamentale – ha concluso il presidente della Fiast – uno standard comune per la formazione, per andare verso una qualificazione del prodotto, avendo lavoratori in regola e ben preparati”.