Tra le novità principali il nuovo regime forfetario per chi esercita attività d’impresa, arti e professioni.
“Credito d’imposta per le erogazioni liberali destinate alle scuole (school bonus), nuovo regime forfetario per chi esercita attività d’impresa, arti e professioni e patent box per i redditi derivanti dall’utilizzo di opere dell’ingegno, brevetti industriali e marchi d’impresa”.
Queste le principali novità del modello Unico Persone fisiche per il periodo di imposta 2015, disponibile in bozza sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Nel modello, in versione non ancora definitiva, viene introdotta l’identificazione di dichiarazione integrativa a seguito di ricevimento delle lettere di compliance, che si affianca alla tradizionale dichiarazione integrativa.
Entra in dichiarazione il nuovo regime per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni. Dall’anno d’imposta 2015, questi soggetti infatti possono optare per il regime forfetario di determinazione del reddito.
L’imposta sostitutiva dell’Irpef, delle addizionali all’Irpef e dell’Irap, da applicare al reddito determinato forfetariamente, sarà pari al 15%. Resta salva comunque la possibilità per chi ha avviato una nuova attività nel 2015 di avvalersi della proroga del regime fiscale di vantaggio previsto per l’imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità.
Nei quadri relativi ai redditi d’impresa in contabilità ordinaria e semplificata, trova ingresso la detassazione dei redditi derivanti dall’utilizzo di opere dell’ingegno, da brevetti industriali, da marchi d’impresa, da disegni e modelli, nonché da processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico, giuridicamente tutelabili (patent box). Passa inoltre da 640 a 960 euro l’anno l’importo del bonus Irpef previsto per lavoratori dipendenti e assimilati con un reddito fino a 26 mila euro.
La bozza di Unico Persone fisiche 2016 è disponibile, con le relative istruzioni, sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it all’interno della sezione “Modelli in bozza“.