“Riteniamo che la nuova spinta che arriva dall’Unione Europea con il pacchetto sull’economia circolare ed i rifiuti rappresenti un’occasione importantissima per riportare questo tema al centro del dibattito, non solo ambientale, ma anche economico. Attraverso il recepimento delle nuove direttive, si deve cogliere l’occasione per migliorare la normativa nazionale”.
A scriverlo è Rete Imprese Italia in un documento depositato presso l’VIII Commissione della Camera sul tema dell’economia circolare e della revisione delle norme sui rifiuti.
“E’ bene precisare che l’economia circolare non riguarda esclusivamente la gestione dei rifiuti e gli obiettivi di riciclo (che comunque ne rappresentano una parte importante), ma è un principio che deve trovare sviluppo in un’ottica di sistema, che coinvolga complessivamente tutta l’economia. Riteniamo che la nuova spinta che arriva dall’Unione Europea con il pacchetto sull’economia circolare rappresenti un’occasione importantissima per riportare questo tema al centro del dibattito, non solo ambientale, ma anche economico. L’economia circolare non è solo un’opportunità, ma un percorso ineludibile, che l’Europa può sostenere introducendo principi e ponendosi obiettivi ambiziosi e che l’Italia deve saper perseguire concretamente, attraverso politiche che assicurino il superamento di un sistema ormai obsoleto e non più compatibile con la necessità di cambiamento del nostro modello di sviluppo”.
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