Mercoledì 9 marzo alle ore 11.15 presso l’Auditorium della sede di Confesercenti in Via Nazionale 60 a Roma
La Fiesa Confesercenti presenterà Mercoledì 9 marzo alle ore 11.15 presso l’Auditorium della sede di Confesercenti in Via Nazionale 60 a Roma il libro “L’alimentazione equilibrata”, di Eugenio Del Toma e Agostino Macrì sull’importanza di mangiar bene.
Mai come in questo momento un libro, come quello dei Proff. Del Toma e Macrì, è più appropriato e puntuale per rispondere alle tante domande sull’alimentazione che il cittadinio si fa in ordine alla sicurezza alimentare, alla bontà e salubrità dei cibi, ai processi produttivi, alle diete.
Cominciamo col dire che ci piace molto l’incipit del libro quando afferma che “Non esistono cibi buoni o cattivi ma scelte adeguate alle Linee guida e allo stile di vita”.
Nonostante il tema del cibo e delle diete sia centrale nei dibattiti, grazie anche all’Expo conclusosi da poco e al successo di numerose trasmissioni televisive, purtroppo la maggior parte della popolazione non ha ancora la giusta consapevolezza sull’alimentazione.
Questo libro cerca di fare chiarezza sui temi principali del dibattito attuale, fissando alcuni punti fermi e sgombrando il campo dai luoghi comuni. Dal consumo della carne e il suo valore nutrizionale, anche all’indomani del pronunciamento del Comitato del Ministero della Salute, all’impatto ambientale che ne deriva, dalla facilità con la quale si possono assecondare le mode del momento che sfociano spesso in diete tutt’altro che salutari, il libro affronta le principali tematiche legate all’alimentazione, ai valori nutrizionali, agli ingredienti, all’etichettatura. Il lavoro è diviso in tre sezioni: buon senso, scienza e coscienza, attraverso il filo conduttore della necessità di riscoprire il motivo per cui si mangia, ovvero vivere.
Da una parte Macrì e Del Toma danno ai temi della nutrizione il rigore della medicina, visto il loro ruolo di scienziati, dall’altro lo fanno con il linguaggio semplice dei divulgatori, rendendo così la lettura facile ed efficace.
Il libro inizia sostenendo la necessità di una dieta variegata affermando che “la varietà alimentare è da considerarsi un dono”. E infatti subito afferma che “Non occorre una laurea in medicina per capire che la varietà alimentare è da considerarsi un dono. Sia per il gusto sia per l’approvvigionamento delle tante tessere che compongono il mosaico di una buona alimentazione.”
In questa ottica gli autori precisano che “I cibi non debbono essere valutati solo per le calorie disponibili. La nostra macchina biologia ha bisogno anche di elementi protettivi, essenziali ai fini del benessere e di una sana longevità. Perfino nelle diete dimagranti non è certo una distrazione del dietologo consigliare almeno due o più cucchiai di olio extravergine d’oliva ogni giorno, come salvaguardia contro le carenze di vitamine liposolubili, conseguenza spesso di un irrazionale terrore dei grassi alimentari. Questa premessa serve a spiegare la tolleranza dei medici su alcuni cibi “vietati”, preferendo graduarne la frequenza e ridurne il consumo, piuttosto che eliminarli dalla razione alimentare.”
I Proff. Del Toma e Macrì tornano spesso sull’intuizione di Paracelso, “è la dose che fa il veleno”, sostenendo che essa “resta tuttora una sintesi esemplare per migliorare i nostri comportamenti alimentari. Purtroppo, raramente se ne tiene conto perfino nell’inflazionata raffigurazione della piramide alimentare, dove, pur collocando doverosamente alla base e in proporzioni dominanti i prodotti vegetali, non si accenna alle porzioni o alla ripartizione del totale calorico, che sui testi di fisiopatologia gli esperti hanno concordato essere: 50-65% ai carboidrati, fino al 30% ai grassi e il rimanente 10-20% da ripartire paritariamente fra proteine di origine animale e vegetale.”
Alla presentazione, durante la quale sarà possibile acquisire una copia del volume, interverranno gli autori che risponderanno anche alle domande del pubblico.