Online le prime lezioni telematiche di eduopen.org, la piattaforma creata da 14 atenei pubblici italiani.
“Corsi di matematica (“insiemi e operazioni elementari”), di letteratura angloamericana in prosa, di storia e filosofia del diritto (“i come e i perché”), ma anche di medicina riabilitativa, di internet e sui disturbi specifici dell’apprendimento “nella scuola delle competenze”.
L’Università italiana sbarca sulla Rete e offre “a tutti e gratuitamente l’opportunità di seguire percorsi formativi di alta qualità a distanza”.
Sono online le prime lezioni telematiche di eduopen.org, la piattaforma creata da 14 atenei pubblici italiani.
Nove i “Massive open online courses” già partiti, altri 29 quelli in catalogo, tutti tenuti da docenti universitari e sviluppati su 3-5 settimane, con video-lezioni e attività interattive.
Il progetto è stato presentato oggi al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. “#eduopen – dice il ministro Stefania Giannini in un tweet – bellissima iniziativa, Università ha immenso patrimonio conoscenza che può mettere a disposizione cittadini”.
“Frequentare i corsi EduOpen, è stato precisato durante la tavola rotonda a viale Trastevere, “non rilascia titoli di laurea”, ma attestati di frequenza e open badge, cioè attestati digitali delle competenze acquisite. Gli atenei possono però prevedere esami di fine corso e trasformare la frequenza online in crediti formativi. Le lezioni potranno essere seguite da tutti, da giovani a pensionati, da professionisti a insegnanti, collegandosi a learn.eduopen.org. A breve saranno disponibili anche corsi in inglese. Del progetto EduOpen, sostenuto dal Miur e realizzato in collaborazione con i consorzi Cineca e Garr, fanno parte le Università di Bari (Aldo Moro), Catania, Ferrara, Foggia, Genova, Modena e Reggio Emilia, Milano Bicocca, Parma, Perugia, del Salento, Venezia (Ca’ Foscari), il Politecnico di Bari, la Libera Università di Bolzano e la Politecnica delle Marche.
“I corsi sono online dalla mezzanotte di oggi e al momento si sono iscritti già mille studenti”, ha spiegato Tommaso Minerva, direttore del progetto EduOpen”.
“E’ un progetto destinato a segnare una svolta nei metodi di insegnamento e di apprendimento con il coinvolgimento di molte università prestigiose”, ha dichiarato Maurizio Ricci, rettore dell’Università di Foggia, ateneo capofila”.