La Sagra dell’Ortica di Malalbergo 2016 presenta molte novità e la conferma di tutte le eccellenze della scorsa edizione.
La Sagra dell’Ortica di Malalbergo (per 46 anni si è chiamata Sagra di Fine Estate) ha acquisito sei anni fa il nome che porta oggi e si è focalizzata su questa pianta nota fin dall’antichità. Questa manifestazione, infatti, è incentrata sull’ortica ed il suo utilizzo in cucina ma non si tratta di solo cibo; la cultura di questa sagra, infatti, coniuga usanze e tradizioni del territorio, il volontariato, le aziende (che in pochi anni hanno messo in produzione ben 12 specialità all’ortica), i ristoranti e gli agriturismi, le scuole, il comune, l’Università e i centri di ricerca. In un secondo appuntamento, dopo il primo che si è tenuto dal 25 al 28 agosto, si svolgerà dal primo al quattro settembre.
Il claim dell’edizione 2016 è “Noi siamo quello che mangiamo!”. Tra le tante le novità, la partnership con la Sagra dell’Asparago verde di Altedo IGP; la collaborazione con il ristorante milanese Sagra Urbana e la presenza di nuovi prodotti come la Piada all’Ortica di Roberto ed il Farro all’Ortica Luzi: tutte le sere, dalle ore 19, saranno presenti stand gastronomici in piazza Primo Carlini con specialità all’ortica e, sempre allo stesso orario, uno stand pizzeria mentre domenica 4 settembre si potrà anche pranzare con piatti a base di ortica a partire dalle 12.
La Sagra dell’Ortica di Malalbergo rappresenterà come sempre un momento di coesione e divertimento per tutti. Per tutta la durata della manifestazione, presso il palazzo Marescalchi, ci sarà la mostra personale di Gloria Soriani e l’esposizione delle fotografie del quinto concorso fotografico nazionale “Città di Malalbergo” (di cui vi sarà la premiazione nella stessa location il 3 settembre alle 18). Sempre in tema di fotografia, nella sala Zucchini si potranno ammirare le mostre di Enzo Rigeschi “Stockolms Tunnelbana” e di Daniele Romagnoli “Calcutta e dintorni”.
Ecco qualche momento della manifestazione: domenica 4 settembre, lungo via Nazionale (chiusa al traffico), alle ore 10 si svolgerà una “Caccia all’Ortica d’oro” (manifestazione per bambini dai 5 ai 12 anni) e sempre lo stesso giorno alle 15, in via Borgo Padova, “Intrattenimenti, giochi, animatori per i bambini”. Infine sabato 3 settembre alle 9, all’Auditorium Minghetti di Altedo, sarà imperdibile “Piante spontanee commestibili di Malalbergo”, a cui seguirà, dalle 9 alle 11, un’escursione con la raccolta di queste piante, mentre alle 11.30 si farà il punto sull’argomento con un approfondimento botanico ed alimentare a cura di Vincenzo Brandolini, responsabile del laboratorio di Chimica degli Alimenti dell‘Università di Ferrara, Gabriella Franceschini, naturopata e Adriano Facchini, agronomo. Alle 18 dello stesso giorno, presso il Palazzo Marescalchi, si svolgerà la mostra pomologica “S-Frutta la sagra” con un’esposizione di prodotti ortofrutticoli locali e in conclusione, domenica 4 settembre alle 10.30 a Palazzo Marescalchi (sala Zucchini), vi sarà la presentazione dei ritrovamenti archeologici della civiltà Terramare di Ponticelli. La Sagra terminerà con uno spettacolo pirotecnico previsto per le 23.30.