“Per quanto riguarda Casa Italia, riteniamo positivo l’intervento delineato dall’esecutivo. La messa in sicurezza delle strutture immobiliari è una priorità per il paese, anche se occorre fare attenzione a non creare eccessi di burocratizzazione che poco hanno a che vedere con la sicurezza e che potrebbero, invece, portare ad ulteriori penalizzazioni per le famiglie e le piccole imprese colpite dal terremoto, oltreché a provocare effetti deleteri sul mercato immobiliare, già pesantemente indebolito da un lungo periodo di crisi”. Così dichiara Renato Maffey, vice presidente di Anama Confesercenti, tra i partecipanti alla delegazione di Rete Imprese Italia che è intervenuta, oggi presso Palazzo Chigi, alla consultazione sull’avvio del piano Casa Italia.
“Abbiamo fortemente apprezzato la volontà del Governo di avviare un confronto con le parti sociali su questo tema e la decisa intenzione di lavorare sia sul fronte dell’emergenza ricostruzione che su quello di una programmazione di lungo periodo che faccia leva su un piano di investimenti pubblici per la messa in sicurezza del nostro Paese. Lavoreremo con impegno – conclude Maffei – per presentare le nostre proposte nei prossimi giorni al tavolo che verrà istituito dal Governo”.