Rilanciare i consumi e ridurre il peso della pressione fiscale. Consegnato un documento di proposte.
Una delegazione della Confesercenti Provinciale e di Lugo ha incontrato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti in occasione della sua presenza all’inaugurazione della Fiera Biennale.
Il Presidente Provinciale Roberto Manzoni, il Presidente e il Direttore della sede di Lugo Giacomo Melandri e Giancarlo Melandri e la Funzionaria sindacale Barbara Montanari nel corso del cordiale incontro hanno consegnato al Ministro una corposa nota contenente considerazioni sull’andamento dei nostri settori e sulle aspettative delle categorie rappresentate anche in vista delle prossime scelte della Legge di Stabilità che il Governo si appresta a presentare, oltre che sugli argomenti di competenza del suo Ministero”.
“Appuntamenti – come ha sottolineato Manzoni – da cui ci aspettiamo scelte coerenti e lungimiranti per uscire dalla situazione asfittica in cui ci troviamo”.
L’economia italiana, come evidenziano i dati Istat di questi giorni, continua ad andare a corrente alternata e il nostro Paese non riesce ad uscire dall’incertezza che pesa in particolare su famiglie e imprese, piccole e medie in particolare.
Piccole e medie imprese che dall’inizio della crisi ad oggi si sono ulteriormente ridotte anche nella nostra regione e nella nostra provincia (-128 il saldo imprese di commercio e turismo nel secondo trimestre 2016) e come si è ridotta la spesa media mensile per i beni di consumo. In questo contesto le imprese regolari fanno sempre più fatica a sopravvivere in primis per il peso della pressione fiscale nazionale e locale.
Per la Confesercenti occorre riaprire il dibattito sulle regole europee a partire dal patto di stabilità e ampliare gli spazi da disposizione della politica di bilancio italiano, per arrivare ad una manovra espansiva che scongiuri i rischi del 2017. Una manovra che preveda interventi a sostegno della domanda interna e a favore delle piccole e medie imprese affiancati ad una oculata politica di spesa.
Il documento presentato al Ministro contiene poi una serie di proposte in materia di politiche per il lavoro anche a seguito dei provvedimenti approvati.