Il vice presidente Confesercenti Patrizia De Luise: “Confronto utile e proficuo, porteremo istanze alle Ueapme”
Si è svolto oggi, presso l’Ambasciata Britannica a Roma, un incontro per esaminare, insieme a rappresentanti delle associazioni imprenditoriali italiane, di Palazzo Chigi e del Ministero della Semplificazione, le modalità con cui ridurre i vincoli di un eccesso di burocrazia nell’Ue, che frenano la competitività delle imprese, in occasione della pubblicazione dei risultati del Rapporto della Business Task Force voluta dal Primo Ministro David Cameron. In rappresentanza di Confesercenti ha preso parte all’iniziativa il vice presidente Patrizia De Luise.
“Apprezziamo nell’obiettivo e nelle finalità l’impegno portato avanti dal Governo Inglese e dell’Ambasciata Britannica con la quale, da anni, abbiamo un solido rapporto di collaborazione e confronto” – ha spiegato Patrizia De Luise a margine della riunione. “Riteniamo utile e proficuo il confronto tra tutti gli attori istituzionali ed economici degli stati membri dell’Unione – ha proseguito De Luise – al fine di contrastare e ridurre tutte quelle barriere burocratiche e quegli ostacoli normativi che intralciano il rilancio della crescita e la creazione di posti di lavoro in Europa. Come Confesercenti – ha concluso – siamo presenti in Ueapme, la più grande associazione europea delle piccole e medie imprese, proprio per raccogliere le proposte e le considerazioni utili al mondo delle pmi europee: siamo convinti, infatti, che la risoluzione dei problemi che gravano sulle economie di tutta Europa, e non solo d’Italia, sia ormai imprescindibile adottare un approccio sistemico, che trovi il minimo comun denominatore necessario a rendere competitive sullo scenario internazionale tutte le imprese del Vecchio Continente”.