Situazione che va avanti da tempo e già segnalata. Al suo interno conferiti mobili, vetri e vernici oltre a sacchi di pattume indifferenziato. C’è chi arriva con auto e furgoni a scaricare. “Un uso improprio che penalizza solo gli operatori: basta!”
Rifiuti: “Dal porta a porta al porta… al mercato!” E’ quello che accade ormai da diverso tempo a Carpi nei giorni di mercato. All’interno del contenitore o cassone, posizionato da Aimag nell’area ad uso degli ambulanti, viene conferito di tutto. Con gli operatori – che ne hanno peraltro forte necessità d’uso – costretti a servirsene solamente in parte in quanto già abbondantemente pieno fin dal mattino. La denuncia arriva per voce di Alberto Guaitoli, operatore ambulante carpigiano, presente nei mercati settimanali cittadini, oltre che presidente di ANVA-Confesercenti Modena, sigla che rappresenta le imprese del commercio su area pubblica, oltre che. Che rimarca, un malumore sempre più diffuso tra gli ambulanti per quanto sta accadendo e per la necessità di controlli a riguardo, al fine di capire chi e quanti sono ad approfittarsene.
“Il fenomeno dell’uso improprio del cassone dei rifiuti concesso da Aimag presso il mercato del giovedì e del sabato ha assunto dimensioni preoccupanti – attacca Guaitoli – Purtroppo, soprattutto la mattina presto, auto di privati, furgoni, ma anche residenti e commercianti del centro storico se ne servono, riversandovi dentro rifiuti e ciarpame d’ogni sorta. Compresi quelli, anche recuperabili che potrebbero essere smaltiti tranquillamente in altri modi. E la situazione, tengo a sottolineare sta letteralmente degenerando dato che ultimamente c’è stato chi addirittura vi ha gettato all’interno dei mobili, chi ha scaricato il furgone ricolmo di vetri e chi anche rifiuti pericolosi come vernici. Come se non bastassero già gli enormi sacchi di pattume indifferenziato.“
“Gli operatori del mercato di Carpi – prosegue Guaitoli – sono preoccupati. Oltre ad essere estranei a quanto sta avvenendo da troppo tempo ed esser stati i primi a denunciare questo comportamento incivile, temono ora un incremento della tariffa sui rifiuti a loro danno o la revoca del servizio di raccolta rifiuti al mercato. Ci rivolgiamo quindi all’amministrazione comunale affinché siano predisposte adeguate misure di controllo e verifica oltre che sanzioni per chi usa il contenitore in modo improprio così da stroncare questa abitudine decisamente incivile”, conclude Guaitoli.