Con una nota ufficiale a firma del Segretario Generale, Mauro Bussoni, Confesercenti è intervenuta, su sollecitazione della Presidenza Nazionale Fiesa, sul Presidente dell’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, On.le Piero Fassino sull’applicazione della TARES agli esercizi commerciali operanti nell’ambito del dettaglio alimentare.
Nella nota il Segretario Generale di Confesercenti evidenzia al Presidente dell’ANCI che “l’applicazione della TARES (Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi), così come le precedenti analoghe imposte, introdotta, come è noto, dal Decreto-Legge 6 dicembre 2011, n. 201 (cosiddetto “Decreto Salva Italia”), convertito nella Legge 22 dicembre 2011 n. 214, in sostituzione della Tariffa di Igiene Ambientale (TIA) e della Tassa per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani (TARSU), formalmente in vigore dal 1º gennaio 2013, sta comportando per i Comuni e le imprese notevoli difficoltà ed incertezze.”
La Fiesa Nazionale ha ripetutamente denunciato – nel corso degli ultimi mesi – come l’attuale applicazione del tributo sui rifiuti stia determinando un notevole aggravio per alcune tipologie di attività commerciali alimentari, aumentando in modo considerevole i costi di gestione e realizzando in molti casi una duplicazione dei costi per lo stesso servizio, come nel caso degli scarti della lavorazione animale che viene conferita alla raccolta specifica.
La nota di Confesercenti approfondisce le questioni aperte riassumibili in:
farraginosità della normativa a livello nazionale, tale da comportare incertezze interpretative ed inevitabili ritardi nell’approvazione dei regolamenti comunali; limitatissima autonomia regolamentare dell’Ente locale; imprecisioni diffuse nel calcolo della tassa per alcune categorie di contribuenti; recapito tardivo dei modelli F24 con l’importo della maggiorazione del tributo; pagamento on-line praticamente impossibile.
Alla luce delle osservazioni avanzate la Confesercenti ha chiesto un incontro “allo scopo di affrontare queste ed altre problematiche tra le quali definire la sottrazione sistematica dalle aree tassabili di quelle sottoposte a regime di raccolta differenziata, onde evitare l’affermazione di meccanismi di doppia imposizione e delineare un orientamento organico nella definizione del nuovo tributo TARI e di poter fattivamente collaborare per il perseguimento degli obiettivi della certezza del diritto, della effettività, omogeneità ed uniformità dell’applicazione del tributo.”
Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).
Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE, con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.
Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.
I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.
Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.
Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.
L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .
Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]
Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali