Alvisi: “Buona partenza ma non c’è stato il boom. Fiducia per i prossimi giorni”
Andamento stabile rispetto allo scorso anno per il primo weekend dei saldi invernali di fine stagione. Per Confesercenti buona la partenza sia in città che nelle vallate. Scontrino medio da 100 euro. Dal Valdarno al Casentino, dalla Valdichiana alla Valtiberina, l’analisi è la stessa di quanto accaduto per le strade di Arezzo. Sale la fiducia per i prossimi giorni e per il weekend. “I saldi di fine stagione – spiega Valeria Alvisi vicedirettore di Confesercenti – sono partiti ed ancora c’è attesa tra i negozianti per quello che accadrà tra le vetrine nelle prossime settimane. L’avvio ha rispecchiato l’andamento dello scorso anno. In un quadro generale con i consumi fermi al palo è evidente che non si sia registrato un boom di vendite. È altrettanto chiaro che i saldi di fine stagione hanno comunque dato una scossa rispetto alle vendite tradizionali”.
“Stanno cambiando – commenta Alvisi – anche le abitudini del popolo dello shopping. La tendenza del consumatore è quella di acquistare a prezzi scontati anche in altri periodi dell’anno. Per esempio durante il mese di novembre con il Black Friday già era stato speso un tesoretto dei risparmi messi da parte proprio per lo shopping da chi aspetta gli sconti per fare acquisti approfittando delle occasioni”.
Per chi ha partecipato alla maratona dei saldi durante il weekend dell’avvio la caccia è stata ai prodotti di qualità. “Chi ha fatto acquisti – aggiunge Alvisi – ha cercato la qualità e gli articoli di marca”. Sono stati comunque acquisti oculati e per merce che da tempo era nella lista dei desideri. “Sempre meno- conclude il vicedirettore di Confesercenti – il consumatore acquista per sfizio. Lo scontrino medio è stato di 100 euro. L’abbigliamento e le calzature sono i settori maggiormente gettonati. Naturalmente è ancora presto per fare un bilancio. Sono tutt’oggi alte le aspettative per i prossimi giorni con i consumatori ancora ai nastri di partenza”.