Luigi Pacilli in audizione alla Camera: “Puniti fino a quattro volte per la stessa violazione”
La questione Noleggio con conducente (NCC) entra nelle discussioni sulla riforma del codice della strada. In sede di audizione oggi alla Commissione Trasporti della Camera, il Presidente di Federnoleggio Confesercenti Luigi Pacilli ha chiesto di intervenire sul sistema sanzionatorio relativo all’attività di Noleggio con conducente che, ha evidenziato il Presidente, “allo stato attuale è iniquo ed eccessivamente punitivo, visto che equipara le sanzioni comminate agli operatori autorizzati a quelle previste per gli abusivi che esercitano privi di titolo autorizzativo. Inoltre, rende possibile l’assurdità di essere sanzionati quattro volte per la stessa violazione”.
Infatti, spiega Pacilli, “anche le più semplici violazioni amministrative degli NCC – come l’imperfetto fissaggio dello scudetto che riporta gli estremi dell’autorizzazioni – sono soggette non ad uno, ma a ben a quattro livelli diversi di sanzioni: quelle previste dal codice della strada, quelle della legge quadro del settore 21/92, e quelle delle leggi regionali e dei regolamenti comunali. Una situazione di incertezza e sovrapposizione normativa, che crea incomprensibili sperequazioni territoriali tra gli operatori”.
Una questione da risolvere urgentemente, insiste il presidente di Federnoleggio. “La legge 12/19 prevede infatti la sospensione delle sanzioni solo fino al prossimo 15 marzo. È indispensabile trovare una soluzione prima di questa data, anche in coordinamento con gli enti territoriali, approfittando del previsto passaggio e in Conferenza Stato-Regioni, per arrivare ad un sistema che garantisca la proporzionalità e la gradualità delle sanzioni, da regolare in base alle gravità della violazione commessa”.