Il presidente Banchieri: “Al ristoratore, e a tutti gli operatori del settore che si trovano in situazione simili, va il supporto di tutta la nostra Associazione che da sempre si batte per la parità di diritti”
Giancarlo Banchieri, presidente di Fiepet, l’Associazione di Confesercenti che rappresenta gli operatori dei pubblici esercizi, esprime la più totale solidarietà a Riccardo Lanzafame, ristoratore di Montescudo, in provincia di Rimini.
“In questo locale abbiamo assunto un ragazzino africano, se sei razzista non entrare”, è questo il cartello che il titolare della locanda di Montescudo è stato costretto ad affiggere sulla porta del suo locale per difendere da episodi di razzismo un suo giovane dipendente nato in Gambia e in Italia da circa due anni.
“Si tratta di episodi di discriminazione inaccettabili – le parole del presidente di Fiepet – che vanno contrastati con fermezza e decisione. Al ristoratore, e a tutti gli operatori del settore che si trovano in situazione simili, va il supporto di tutta la nostra Associazione che da sempre si batte per la parità di diritti sul posto di lavoro”.
“È una questione di dignità, aveva detto Riccardo Lanzafame. E come Fiepet facciamo nostre queste parole e lo invitiamo a continuare su questa strada, una strada dove non c’è posto per il razzismo e la discriminazione”, conclude Banchieri.