Il Segretario generale di Confesercenti su Rai3 mercoledì 30 ottobre
Il Segretario generale di Confesercenti Mauro Bussoni ospite di Agorà, su Rai3, mercoledì 30 ottobre alle 09.00.
Economia, Manovra, Fisco e Imprese i temi principali affrontati nella trasmissione Rai condotta da Serena Bortone.
“Manovra meritevole per quanto riguarda il blocco dell’Iva e quindi l’annullamento delle clausole di salvaguardia. Un sacrificio enorme dal punto di vista del bilancio che ha evitato però un aggravio di almeno 300 euro a famiglia e un’ulteriore depressione dei consumi. La manovra è invece deludente perché il problema principale del nostro Paese è la ripresa dell’economia“, le parole di Mauro Bussoni.
“Non è vero che la moneta elettronica sconfiggerà l’evasione – spiega il Segretario Generale – La moneta elettronica è sicuramente un passaggio importante per avere un Paese più moderno. Il fatto che tutto questo venga presentato a danno di alcuni settori non ci è piaciuto assolutamente. Sulla moneta elettronica bisogna dire alcune cose. C’è ad esempio un paradosso: per quale ragione, essendo un servizio – il movimento ha le stesse caratteristiche sia per un pagamento di 50 euro che di 1000 euro – le banche percentualizzano? Ovvero: un pagamento di 1000 euro costa alla banca come un movimento di 50 euro, però il commerciante lo paga in percentuale e quindi molto di più. Sulla moneta elettronica va fatto un discorso di sistema: le banche devono fare la loro parte, il governo deve fare la propria parte, gli imprenditori devono fare la loro. Un imprenditore che non accetta la moneta elettronica è un imprenditore che va fuori mercato, perché il consumatore chiede anche di pagare in questo modo”.
“Altra cosa non bella da parte del Governo – continua Bussoni – è che si punta ad azioni sempre di natura repressiva. Negli ultimi anni l’utilizzo dei Pos e della moneta elettronica è aumentato notevolmente in Italia senza sanzioni. Credo vadano dati premi: su tutte le partite bisogna incentivare, fare in modo che la gente abbia un vantaggio“.
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