I termini per la trasmissione sono prorogati al 2 dicembre, essendo il 30 sabato
La presentazione del modello Redditi Persone Fisiche, che dovrebbe essere effettuata, in via telematica, entro il 30 novembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo di imposta, quest’anno subirà una proroga, essendo il 30 novembre un sabato, e quindi potrà essere inoltrato sino al 2 dicembre 2019.
Chi deve presentare il modello: tutti i contribuenti sono obbligati a presentare Redditi PF, esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato. Sono esclusi da questo obbligo e pertanto possono presentare il modello Redditi cartaceo i contribuenti che:
- pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il modello 730, non possono presentarlo;
- pur potendo presentare il 730, devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del modello Redditi (RM, RT, RW);
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
Sono obbligati a utilizzare il modello i contribuenti che:
- nell’anno precedente (cioè, quello oggetto di dichiarazione) hanno posseduto redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione, redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita Iva, redditi “diversi” non compresi fra quelli dichiarabili con il modello 730, plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati, redditi provenienti da “trust”, in qualità di beneficiario;
- nell’anno precedente e/o in quello di presentazione della dichiarazione non risultano residenti in Italia;
- devono presentare anche una delle dichiarazioni: Iva, Irap, Modello 770;
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
Inoltre, anche i contribuenti che utilizzano il modello 730 potrebbero avere la necessità di presentare alcuni quadri del modello Redditi PF (come il quadro RW – Investimenti all’estero e/o attività estere di natura finanziaria – monitoraggio – Ivie/Ivafe).