Confesercenti Biella scrive al Sindaco

Le Associazioni di categoria propongo un tavolo di lavoro per affrontare le problematiche delle attività commerciali del centro cittadino

La Confesercenti di Biella insieme ad Ascom, CNA e Confartigianato, ha scritto una lettera al Sindaco Claudio Corradino con proposte di intervento per rivitalizzare il commercio cittadino.

In concomitanza  dell’inizio anno e con la locale rassegna stampa che ci presenta il conto delle chiusure delle attività commerciali del centro cittadino, Vi informiamo che i sottoscritti esercenti commerciali del Cuore di Biella si sono riuniti numerosi, lo scorso 21 gennaio, per affrontare tali problematiche con proposte concrete da sottoporre all’amministrazione comunale.

Si è deciso quindi di dare vita ad un gruppo di lavoro che potesse interloquire in maniera ufficiale con l’amministrazione comunale e, pertanto, con la partecipazione delle associazioni di categoria (Confesercenti, Ascom, CNA, Confartigianato), tale gruppo di lavoro, si è nuovamente riunito in data 27 gennaio scorso e ha redatto il presente documento che oggi recapita a Lei, Sig. Sindaco della Città di Biella, corredato dalla richiesta di istituire un vero e proprio tavolo di lavoro nel quale affrontare le seguenti tematiche in maniera propositiva ed operativa.

Dopo un’ attenta analisi delle criticità, chiediamo unione di intenti sul fatto che le stesse debbano essere affrontate su due livelli di azione:

  •    Azioni immediate

da intraprendere con la massima urgenza, per le quali occorrono atti, delibere, ordinanze rapide. Queste azioni concrete necessitano di un intervento agile ed efficace dell’attivita amministrativa e sono da attuare nell’immediato. Trattasi principalmente di interventi sulla spesa corrente.

  •        Azioni strutturali

da attuare in ottica di investimenti pluriennali che vadano ad alimentare un serio piano di marketing territoriale ed un progetto di rigenerazione urbana che abbia origine dallo studio dell’identità locale. Trattasi principalmente di interventi in conto capitale.

  • Azioni immediate

Di seguito le proposte relative

  •   Vetrine vuote e negozi sfitti

Premessa:

Per far fronte al problema, avendo letto sui giornali locali l’intenzione dell’assessore al commercio di intervenire collocando nei negozi vuoti abiti d’epoca confezionati da sarti artigiani, vorremmo capire meglio la proposta e analizzarne i costi e la fattibilità. [1]

Proposta:

Si potrebbe, per agire nell’immediato, semplicemente far apporre dei poster nelle vetrine dei negozi sfitti con immagini del nostro Biellese (magari accompagnate dall’hashtag #innamoratidelbiellese che tanto successo continua ad ottenere sui social).

Vetrine che devono necessariamente essere tenute pulite. Bisognerà creare e pretendere sinergia tra tutti gli attori coinvolti, proprietari di immobili, agenzie immobiliari allo scopo di mantenere vetrine decorose, ma anche con cartellonistica informativa sulle caratteristiche dei locali e condizioni di locazione. Potrebbe inoltre essere interessante avviare un servizio accessibile di “home staging” magari in collaborazione con l’ordine degli architetti di Biella. Si propone inoltre di aprire un canale con le scuole superiori, per progetti di alternanza scuola lavoro[2].

Tutto ciò potrà essere possibile solo con una ordinanza comunale.

Naturalmente ai proprietari immobiliari non bisognerà solo chiedere ma anche concedere e in qualche modo agevolare. Sicuramente in tal senso l’ amministrazione comunale dovrebbe prevedere sgravi fiscali a chi sottoscriverà un protocollo d’intesa con il comune, per calmierare gli affitti degli immobili commerciali.

Oltre a prevedere agevolazioni per i propietari di immobili proponiamo che si introducano sgravi e incentivi per gli esercenti che scelgono il centro cittadino per l’apertura delle loro attività e la conseguente occupazione degli spazi attualmente inutilizzati.

  •   Decoro e pulizia

Premessa:

È evidente l’annoso problema causato dal passaggio di tanti cani che, non per colpa loro, sporcano con i loro bisogni.

Così come la totale mancanza di contenitori per la raccolta differenziata ed il deterioramento dei vecchi cestini, oltre allo scarso passaggio, nelle vie del centro, di personale addetto allo spazzamento lamentato e segnalato dagli stessi commercianti. Tali carenze, unite certamente alla maleducazione costante, generano sporcizia e abbandono di rifiuti nel centro.

Proposta:

si chiede di controllare che l’ordinanza (ci pare già vigente) venga rispettata,  sanzionando per fare in modo che i proprietari che non  raccolgono e non lavano, dove i loro cani hanno sporcato, capiscano che non è più possibile creare danno e sporcizia dei luoghi comuni.

Gli esercenti si impegnano a sistemare giornalmente all’esterno dei propri negozi un kit composto da una ciotola contenente acqua per dissetare gli amici a quattro zampe e dei simpatici annaffiatoi colorati [3], contenenti acqua per pulire, evitando che chi passeggia con il proprio cane, debba uscire con l’ingombro di una bottiglia. Naturalmente bisognerà intensificare le operazioni di spazzamento e pulizia dotandosi di apparecchiature più idonee.

Per quanto riguarda i rifiuti si propone l’istituzione di cestini per la raccolta differenziata, con l’aumento del numero di cestini per i rifiuti urbani, oggi carente. Utile sarebbe per favorire i controlli, l’utilizzo di telecamere.

  •   Arredo urbano

Premessa:

Oggi abbiamo piazze come piazza Fiume o piazza Santa Marta che in piena ZTL sono

diventate dei liberi parcheggi. Non abbiamo degli elementi di arredo urbano, se non installazioni temporanee per libera iniziativa e a spese dei commercianti

Proposta:

Le piazze dovrebbero ospitare fioriere, aree giochi[4] per bambini e panchine, così da favorire la sosta dei passanti.

Vanno eliminati tutti i parcheggi nelle piazze di cui sopra e consentite solamente le operazioni di carico e scarico merci.

Sarebbe utile la posa in Via Italia di frecce indicatrici dei negozi e delle botteghe presenti nelle vie laterali.

Sarebbe utile coinvolgere anche i residenti delle vie centrali al fine di curare finestre e balconi con decorazioni floreali, incentivandoli con l’istituzione di premi per la miglior creazione. Stessa cosa si potrebbe fare nel periodo natalizio con gli addobbi a finestre e balconi.

  •   ZTL

Premessa:

Oggi la zona a traffico limitato è purtroppo attraversata da tanti mezzi, i pedoni devono fare attenzione di continuo ai veicoli in transito, a volte anche ad elevata velocità. Tale situazione diventa insostenibile nei periodi di maggior afflusso (eventi, saldi e periodo natalizio).

Proposta:

Ridurre i passaggi,  con una revisione dei permessi di transito. Limitare l’ingresso dei corrieri per il carico e scarico merci in determinati orari della giornata. Aumentare i controlli.

  •   Parcheggi

Premessa:

La questione dei parcheggi è legata per lo più agli stalli a pagamento, presenti in tutte le città, ma che non sono presenti presso la grande distribuzione. Sicuramente l’esperimento delle giornate pre natalizie gratuite, ha favorito, assieme alle tante iniziative di animazione intraprese, lo shopping in centro, o per lo meno l’aumento del calpestio nel Cuore di Biella. Sicuramente ci sono possibilità di parcheggiare anche nei parcheggi gratuiti, ma non sufficientemente pubblicizzati, come all’ingresso di altre città.

Proposta:

installazione di cartellonistica e frecce indicatrici dei parcheggi, promozione

pubblicitaria degli stessi. Istituzione di zone limitrofe alle vie commerciali, con la prima mezz’ora di parcheggio gratuito, con disco orario.

  •   Animazione, eventi e manifestazioni

Premessa:

Non si può dire che siano assenti manifestazioni ed iniziative, ma non abbiamo una cabina di regia che le coordini; abbiamo tanti soggetti che nell’anno organizzano animazione ed eventi e sarebbe importante conoscerli in tempo.

Per alcune iniziative di carattere commerciale pesa molto la tassa di occupazione suolo pubblico.

Proposta:

Istituire presso l’assessorato “Eventi e Manifestazioni” un servizio che, integrandosi al calendario degli eventi ufficiale ATL, sia in grado di evidenziare e comunicare in tempo utile (si propone una cadenza trimestrale) le date di maggior rilievo, affinché le attività commerciali possano programmare una collaborazione proficua. A tal proposito si auspica che l’amministrazione comunale voglia farsi promotrice, presso gli enti coinvolti (ATL, Provincia di Biella, CCIAA, Fondazione Cassa di Risparmio, ecc.) per la creazione di un servizio di  comunicazione univoca degli eventi presenti su tutto il territorio provinciale a cominciare da quelli del 2020.

Favorire lo svolgimento a cadenza periodica, nel centro città, di mercatini alimentari di prodotti locali e di qualità (con il coinvolgimento e la collaborazione delle associazioni di produttori locali). A tal proposito si chiede di calmierare le tariffe di occupazione suolo pubblico in particolar modo per gli organizzatori locali, al fine di incentivare lo svolgimento di tali eventi investendo piuttosto tali risorse nella promozione dell’evento stesso.

Regolamentare l’attività di busking (artisti di strada) in modo da favorirne la diffusione e migliorarne la qualità[5].

  • Tempi di intervento

Per quanto riguarda le azioni immediate sopracitate, chiediamo la massima urgenza di intervento.  Proponiamo pertanto oggi che non più tardi della fine del mese di febbraio, questa spettabile amministrazione, dopo aver analizzato tali istanze, riconvochi il tavolo di lavoro al fine di definire, per ognuna di esse, un cronoprogramma da concordare e sottoscrivere, contenente tempi e modalità di attuazione che impegnerà le parti a sviluppare e concludere tali proposte.

  • Azioni strutturali

Di seguito le proposte relative

  •   Progetto per la città

Premessa:

Il programma triennale delle opera pubbliche  prevede il rinnovamento della via Italia a partire dalla Fons Vitae a salire, attraverso lotti progressivi fino al completamento comprendente: concorso di progettazione per definire un’immagine coordinata del centro cittadino, realizzazione di nuova pavimentazione costituita da lastre in pietra; rifacimento dei sottoservizi esistenti; allestimento di canalizzazioni per reti digitali, telefoniche e di videosorveglianza; posa di sedute in chiave smart attrezzate con arredi di servizio e fioriere; nuova illuminazione e segnaletica turistico commerciale.

Proposta:

Siamo certamente d’accordo sul fatto che si debba riqualificare il centro storico con nuovi arredi urbani, fioriere, segnaletica, nuovi e funzionali punti luce e moderne sedute. Ciò che temiamo è che il rifacimento completo della pavimentazione e dei sottoservizi possa attivare una serie di inconvenienti e ostacoli al normale passeggio in centro (vedi Via Amendola). Siamo pertanto a chiedere di posticipare, per quanto possibile, tali investimenti poiché crediamo che, nel breve periodo, una adeguata manutenzione del manto esistente accompagnata dalla realizzazione delle “azioni immediate” sopracitate possa essere già discretamente rigenerante per il centro città.

Considerando che per gli interventi citati la Città di Biella dovrà accendere comunque dei mutui per somme rilevanti (1,2 milioni?), chiediamo che parte di tali risorse possano essere dirottate per un serio progetto di marketing del territorio coinvolgendo professionisti del settore e che consenta di svolgere un’azione sinergica e costante finalizzata a:

·         progettare il brand della città;

·         creare le adeguate connessioni con l’incoming turistico;

·         intercettare le migliaia di visitatori del territorio biellese e limitrofi[6];

·         sfruttare al meglio la rete “Città creativa Unesco”

Attività propedeutica ad un progetto di marketing dovrà essere indispensabilmente la mappatura completa delle attività commerciali del Cuore di Biella. Tale operazione, da svolgersi in stretta collaborazione con l’ufficio commercio e attività economiche, si rende necessaria al fine di conoscere le merceologie, la forza lavoro, i volumi d’affari, la tipologia di clientela e altri dati statistici necessari per poter calibrare al meglio azioni di marketing efficaci.

Tempi di intervento

Come già proposto per le azioni immediate, anche per gli interventi strutturali, chiediamo che al più presto venga riconvocato il tavolo di lavoro al fine di definire tempi e modalità di attuazione.

Prendiamo atto della costituzione del tavolo di confronto istituito presso la Regione Piemonte con Confcommercio e Confesercenti, apprezziamo l’impegno dell’assessore regionale Poggio il quale ha dichiarato di “voler  lavorare affinché siano stanziate sul bilancio previsionale della Regione quante più risorse possibili a sostegno dei piccoli imprenditori e siano attivate, nelle more della complessiva revisione normativa regionale, anche misure più immediate, come i citati DUC”.  Chiediamo a tal proposito all’amministrazione comunale di Biella che si faccia promotrice di azioni volte ad evidenziare in sede regionale la situazione del commercio cittadino al fine di poter reperire le risorse che verranno stanziate.

  • Conclusioni

Con la stesura e consegna del presente documento, vogliamo rappresentare a Lei, Sig. Sindaco e a tutta l’amministrazione comunale, la sensazione di forte preoccupazione nella quale vive il commercio cittadino.  E’ doveroso sottolineare che quando i negozi sono aperti, le città sono sicure, pulite, vitali, attraenti. Quando i negozi chiudono, quando le luci delle vetrine si spengono, le città muoiono. Il nostro intento è quello di aprire oggi, un dialogo costruttivo costituendo presso questa sede un tavolo di lavoro composto dai rappresentanti di questo gruppo e l’amministrazione comunale e soprattutto una nuova fase operativa che possa portare a decisioni serie e progetti concreti per i quali chiediamo di essere riconosciuti come interlocutori ufficiali.

Ringraziandovi per l’attenzione e la collaborazione porgiamo cordiali saluti

 

[1]    Approfondire con CNA e Confartigianato, per riempire i negozi vuoti con abiti d’epoca confezionati da sarti artigiani
[2]    Vedi collaborazione liceo artistico per murales di Via Vescovado
[3]    Si propone di personalizzare con adesivi con la frase  ”Amiamo  i cagnolini, non  i loro ricordini! Aiutaci a tenere pulita la Città. I commercianti”
[4]    Una priorità sarebbe quella di rigenerare Piazza Fiume con un parco giochi per bambini
[5]    La “Street art Riva Festival” potrebbe diventare un evento importante di richiamo per l’intera Città
[6]    Il 2020 sarà l’anno di Passione di Sordevolo e V Incoronazione della Madonna di Oropa. Tali eventi dovranno assolutamente “passare” da Biella

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