Il reddito minimale sale a 15.953 euro
“Per il 2020 il reddito minimale considerato per commercianti e artigiani al fine della contribuzione previdenziale Invalidità vecchiaia e superstiti sale a 15.953 euro. Di conseguenza, poiché i commercianti hanno un’aliquota del 24,09% il contributo minimale per l’anno diventa di 3.850,52 euro”.
E’ quanto si legge in una circolare dell’Inps pubblicata oggi secondo la quale gli artigiani con un’aliquota del 24% pagheranno un contributo minimale di 3.836,16 euro per quest’anno.
“Il contributo per il 2020, si legge, è dovuto sulla totalità dei redditi di impresa prodotti per il 2020 con le aliquote considerate (24% per gli artigiani e 21,90% per i coadiuvanti, 24% per commercianti e 21,99% per i coadiuvanti) fino al limite della prima fascia di retribuzione annua pensionabile fissata per quest’anno a 47.379 euro. Per i reddito superiori resta confermato l’aumento dell’aliquota di un punto percentuale. Il massimale del reddito annuo entro il quale sono dovuti i contributi Iva è pari a 78.965 euro. I redditi sono naturalmente individuali “da riferire a ogni singolo soggetto operante nell’impresa”.
Per chi ha cominciato a contribuire solo dal 1996 il massimale annuo è pari a 103.055 euro.