Lo sottolinea in un messaggio l’Inps
Secondo quanto riporta un messaggio dell’Inps, a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, la scadenza per presentare le dichiarazioni relative alle campagne RED ordinaria 2019 (anno reddito 2018) e Solleciti 2018 (anno reddito 2017), INV CIV ordinaria 2019 e Solleciti 2018 è stata prorogata al 31 marzo 2020.
Nel messaggio viene spiegato che: “sino alla data del 31 marzo 2020 per la presentazione delle dichiarazioni reddituali (Modelli RED – Campagna ordinaria 2019 e Solleciti 2018) e delle dichiarazioni di responsabilità (Campagna INV CIV ordinaria 2019 – Modelli ACC.AS/PS) e Campagna Solleciti 2018 (Modelli ICLAV e ICRIC frequenza) continueranno ad essere a disposizione dei cittadini il Contact Center integrato dell’Istituto, i servizi online, accessibili dal portale internet, “RED semplificato” e “Dichiarazioni di responsabilità”, e le Strutture territoriali dell’Istituto. Come specificato nel messaggio n. 2658 del 11/07/2019, dal momento che sono state stipulate specifiche convenzioni per la fornitura delle informazioni da parte delle Amministrazioni competenti, sono state escluse dal servizio affidato ai CAF e ai soggetti abilitati all’assistenza fiscale le dichiarazioni aventi ad oggetto l’eventuale frequenza scolastica dei titolari di prestazioni assistenziali (ICRIC FREQUENZA) e le informazioni relative all’eventuale svolgimento di attività lavorativa da parte dei titolari delle prestazioni di invalidità civile (ICLAV) avvenuti nell’anno 2018. Il cittadino potrà comunque rendere direttamente tale comunicazione:
- con il servizio online dedicato “Dichiarazioni di responsabilità”, accessibile con PIN dispositivo o credenziali SPID di secondo livello;
- avvalendosi del Contact Center integrato INPS;
- tramite le Strutture territoriali dell’Istituto”.
“Infine, conclude l’Inps, per accedere ai servizi online “RED Semplificato” e “Dichiarazioni di responsabilità” e rendere la dichiarazione può essere utilizzato:
- il PIN dispositivo;
- lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di secondo livello;
- la CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
- la CIE (Carta Identità Elettronica)”.
Il Caf Confesercenti rende noto che acquisirà le dichiarazioni sino al 9 aprile, entro e non oltre le ore 17.00.