Lo chiedono i balneari di FIBA Confesercenti, con il presidente regionale Giuseppe Susi, dopo il flash mob che oggi ha visto centinaia di imprenditori manifestare pacificamente nelle proprie concessioni assieme ai rappresentanti delle altre associazioni di categoria.
“L’attuale situazione epidemiologica – si legge infatti nel manifesto comune – permette di iniziare ad immaginare una futura imminente riapertura delle nostre attività balneari. Preparare le nostre spiagge richiede però settimane di lavoro ma, senza regole è impossibile. Conoscere le modalità di riapertura oggi ci permetterebbe di riaprire a fine mese. Ci sentiamo quasi derisi dal moltiplicarsi di proposte presentate sui media ma che sappiamo inapplicabili. E’ Necessario che ci vengano fornite indicazioni e linee guida chiare sulle modalità di riapertura. Per questa ragione domenica mattina dalle 11 alle 12 abbiamo oganizzato un flash mob simbolico in cui ogni operatore turistico si troverà da solo in spiaggia con la tipica maglietta da salvataggio, il salvagente e la mascherina a protezione di bocca e naso. Montando un solo ombrellone sulla spiaggia. Con questa protesta simbolica vorremmo richiamare l’attenzione dei bagnanti e dire loro che noi siamo pronti per partire con la nuova stagione”.
Il manifesto comune è stato firmato da Fiba Confesercenti, SIB Abruzzo, Assobalneari Confindustria e Consorzio Ciba.