Nuovo rinvio della conferenza dei servizi chiamata a decidere sulla richiesta del centro commerciale Campo dei Fiori di Gavirate di ampliare la superficie commerciale. La nuova riunione in Regione è stata fissata per il 2 maggio su sollecitazione di Confesercenti. «Abbiamo chiesto ulteriori approfondimenti tecnici soprattutto per quanto riguarda le opere di compensazione, non ancora realizzate dal centro commerciale nonostante fossero previste nei precedenti allargamenti, come l’ asilo o il ponte sulla strada», afferma Gianni Lucchina, direttore di Confesercenti Varese.Tremila metri in piùLa richiesta riguarda un ampliamento di oltre tremila metri quadrati all’ ultimo piano del complesso, di cui 1.700 destinati alla grande distribuzione e 1800 per i piccoli negozi. Sul piano urbanistico non cambierebbe nulla. “In 6 anni il centro commerciale è passato da 7mila a 13mila metri quadrati – sottolinea Lucchina – un ulteriore ampliamento sarebbe il colpo di grazia per i piccoli negozi del centro storico”. Confesercenti è soddisfatta del rinvio ai primi di maggio: il 25 maggio a Gavirate si terranno le elezioni comunali. “Stiamo andando nella
direzione giusta, ma da qui a dire che l’ allargamento non si farà ce ne corre”, conclude il direttore.Dopo le elezioniD’ accordo sul rinvio della decisione finale anche il sindaco uscente Felice Paronelli, che il 25 maggio passerà la mano al suo successore, avendo già completato due mandati consecutivi. “La conferenza di maggio sarà riservata ai tecnici, la decisione finale sarà presa nella terza riunione della conferenza – spiega il primo cittadino – Per una questione di correttezza e di logica è una decisione che deve prendere la prossima giunta, anche perché si deve affrontare il tema delle opere compensative”.Meglio prendersi una pausa di riflessione e fare tutti gli approfondimenti del caso. “Abbiamo chiesto al centro commerciale di ritirare la pratica e di ripresentarla successivamente – conclude Paronelli – stiamo facendo in modo che la decisione finale slitti oltre il 25 maggio”