Il decreto sarà varato mercoledì 7 ottobre
Si è tenuta ieri una riunione a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i capi delegazione della maggioranza. Sul tavolo il nuovo Dpcm in vista del Consiglio dei ministri di domani.
Confermato l’orientamento dell’esecutivo di predisporre la misura dell’obbligo delle mascherine all’aperto. Sulle altre misure in risposta al risalire dei numeri dei positivi da Covid-19 si deciderà dopo il dibattito parlamentare, in seguito alla illustrazione della situazione che farà il ministro Speranza martedì in Parlamento. Solo successivamente, quindi, ci sarà il Dpcm.
L’orientamento è quello di far sì che le Regioni possano ‘restringere’ e non ‘allargare’ i provvedimenti di prevenzione alla diffusione del contagio. Durante la riunione presieduta dal premier Conte si è decisa una stretta sui controlli riguardanti gli assembramenti e la movida, ma per ora non è stato ancora deliberato nulla – riferiscono alcune fonti di governo – circa la possibilità di una chiusura anticipata degli orari dei locali.
Tra le nuove restrizioni allo studio del governo anche feste private ridotte a pochi partecipanti, battesimi e matrimoni a numero chiuso.
Il premier Conte avverte: “il nemico non è stato ancora sconfitto, siamo consci che non possiamo disperdere i sacrifici compiuti”.
Il nuovo decreto sarà varato mercoledì.