Confesercenti Biella, Tarip: nuove regole per la rateizzazione da richiedere entro e non oltre il 31 ottobre 2020

Confesercenti del Biellese esprime soddisfazione per il miglioramento delle condizioni di rateizzazione che sicuramente aiutano in termini di liquidità, ma rimangono ancora nodi da sciogliere.

Confesercenti del Biellese come è noto ha sollevato problemi sugli importi richiesti da SEAB, con le fatture di acconto TARIP del Comune di Biella per l’anno 2020, molto più alti rispetto agli importi delle fatture degli anni precedenti.

Subito dopo il lokdown, abbiamo avuto con le altre associazioni di categoria, un incontro che avevamo richiesto con il CDA di SEAB , nel corso del quale ci siamo lasciati, con l’intesa che sarebbe stato redatto un protocollo per i pagamenti .

Abbiamo ora ricevuto nuove regole interne a SEAB con le quali il CDA ha stabilitò nuove modalità di rateizzazione, che si possono così sintetizzare:

possibilità di pagare in 12 rate mensili senza interessi le fatture di acconto 2020, unendo anche eventuali importi da pagare di annualità precedenti, aggiungendo a questi ultimi importi a debito, relativi ad anni precedenti il 2020, gli interessi legge;

Oppure

possibilità di pagare in 18 rate mensili gli importi relativi ad anni precedenti al 2020 aumentati degli interessi di legge. PER PAGARE IN 18 RATE SARA’ NECESSARIO VERSARE ANTICIPATAMENTE IL 20% DEL TOTALE DOVUTO ANTE 2020

Verrà applicato un 1 euro a rata da corrispondere “in toto” con la prima mensilità (es. 12 rate: 12 euro, 5 rate: 5 euro,…).

Non è previsto un limite minimo di importo per rata.

I pagamenti potranno essere effettuati con bollettino postale o bonifico bancario.

Il mancato o ritardato pagamento di due rate, anche non consecutive, o di una sola rata (nel caso di dilazione per la fattura 2020), comporterà il decadere della rateizzazione e l’obbligo del pagamento in un’unica soluzione comprensivo di interessi oltre spese.

L’invito che rivolgiamo alle utenze non domestiche, che rappresentiamo, è quello di recarsi presso i nostri uffici per richiedere la rateizzazione, invito rivolto anche a chi avesse già richiesto la rateizzazione, con le regole precedenti, molto più rigide e non per tutti ( c’era un limite minimo di rata e quindi non poteva rateizzare chi aveva importi di fattura al di sotto di una certa cifra )

Come associazione, se esprimiamo soddisfazione per aver ottenuto una più lunga possibilità di

dilazione, abbiamo ancora domande da porre con insistenza

1) Non essendo mai pervenuto per l’anno 2019 il conteggio a conguaglio della TARIP 2019 e avendo il Comune di Biella, votato in consiglio comunale, con apposita delibera, la volontà di non aumentare le tariffe rifiuti dell’anno 2020, rispetto all’importo dovuto per l’anno 2019, ci chiediamo quando si conoscera’ il totale della TARIP 2019 A CONGUAGLIO E DI CONSEGUENZA L’IMPORTO 2020 CHE PER IL COMUNE DI BIELLA NON DOVRA’ ESSERE DIVERSO DALLE TARIFFE 2019 ( delibera CC n. 052 del 28 luglio 2020)

2) se gli importi TARIP DEL COMUNE DI BIELLA per l’anno 2020 non devono superare gli importi delle tariffe 2019 ( di cui appunto non si conosce il conteggio finale) verosimilmente più basse di quanto richiesto con il solo acconto 2020, per chiedere la rateizzazione su pagamento fattura acconto 2020 , avremmo dovuto conoscere l’importo esatto, quindi avevamo chiesto la possibilità di vederci quantificata la tariffa 2019 e di conseguenza l’emissione di note di credito sulle fatture di acconto 2020, già notevolmente più alte di quanto pagato per l’anno 2019.

CI AUGURIAMO DUNQUE CHE NEL CORSO DEL PAGAMENTO DELLE RATE, DA PARTE DELLE UTENZE, VENGA REGOLARIZZATA LA CIFRA DOVUTA, CHE NON DOVREBBE ESSERE DIFFICILE CONOSCERE, DAL MOMENTO CHE PARLIAMO DI DATI 2019, CHE SERVONO PER CONGUAGLIARE LO STESSO ANNO 2019 E PER REGOLARIZZARE GLI ACCONTI 2020, CHE NON DEVONO SUPERARE ( SECONDO LA DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI BIELLA) LE TARIFFE 2019.

Rimarchiamo che per la gran parte delle utenze non domestiche ( diverso è il caso delle utenze domestiche) non si è effettuato il servizio DI RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI, nel corso del 2020, nei giorni di imposizione di chiusura delle attività per l’emergenza sanitaria, quindi sono scesi anche i costi fissi del servizio, non solamente i costi variabili. Chiediamo che se ne tenga conto nelle fatture di conguaglio 2020

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