Alla luce del nuovo Dpcm che di fatto condanna a morte l’intera filiera dell’agroalimentare, Assoturismo chiede adeguate ed urgenti forme di ristoro per tutta la filiera del turismo
La conferenza si terrà il 29 ottobre 2020, ore 9,30 – Caffè Ciampini, Piazza della Trinità dei Monti, 2
Alla luce del nuovo Dpcm del 24 ottobre u.s., che di fatto condanna a morte l’intera filiera dell’agroalimentare, Assoturismo Roma ha deciso di organizzare una conferenza stampa per richiedere adeguate e urgenti forme di ristoro per tutta la filiera del turismo.
I numeri non lasciano spazio a dubbi; si stima una perdita di oltre 900 milioni di fatturato, con possibilità di ricadute anche in termini occupazionali: si rischia la chiusura di 8mila aziende con conseguente perdita di lavoro per minimo 25mila dipendenti nel solo territorio romano.
Gli aiuti fino ad ora proposti sono insufficienti, occorrono delle misure di sostegno economico immediate e adeguate per evitare migliaia di fallimenti. Siamo anche disposti a scendere in Piazza, qualora il nostro grido di aiuto dovesse essere ancora una volta ignorato.
Interverranno:
- Daniele Brocchi, coordinatore Assoturismo Confesercenti Roma
- Claudio Pica, Presidente Fiepet (esercizi pubblici) Confesercenti Roma e Lazio
- Claudio Cuomo, Presidente AIGO (extralberghiero) Confesercenti Roma
- Francesco Gatti, Presidente (hotel) Assohotel Confesercenti Roma
- Francesca Duimich, Presidente Federagit (guide turistiche)Confesercenti Roma
- Francesco Barbadoro, Presidente Fiba (stabilimenti balneari) Confesercenti Roma e Lazio
- Cinzia Renzi, Presidente Assoviaggi (agenzie di viaggi)Confesercenti Roma e Lazio
Interverrà, inoltre, il Presidente Confesercenti Roma, Valter Giammaria, e saranno presenti altri rappresentanti provinciali di Confesercenti.