Confesercenti Modena, Fiepet: al via la petizione per sostenere i pubblici esercizi

La petizione chiede lo sblocco del quinto decreto Ristori per poter finalmente accedere ai contributi promessi e già stanziati e la possibilità di rimanere aperti fino alle 21.30 se in zona gialla e alle 18 se in zona arancione

Una petizione lanciata da Fiepet-Confesercenti regionale e subito ripresa dall’associazione modenese: con l’appello “Aiuta il tuo locale” si chiede agli esercenti e ai clienti di firmare a sostegno dei pubblici esercizi, la cui situazione si fa sempre più drammatica dopo le lunghe limitazioni a causa dei provvedimenti seguiti alla pandemia.

La petizione chiede, in sintesi, lo sblocco del quinto decreto Ristori per poter finalmente accedere ai contributi promessi e già stanziati e la possibilità di rimanere aperti fino alle 21.30 se in zona gialla e alle 18 se in zona arancione.

Come spiega Gianfranco Zinani, presidente Fiepet Confesercenti Modena (Federazione Italiana esercenti pubblici): “Così non possiamo più continuare; chiediamo la possibilità di aprire fino alle 21.30 se in zona gialla, in modo da poter organizzare più turni, contrastando così assembramenti e consentirci di non morire. Ribadiamo che i primi a voler garantire la sicurezza sanitaria di clienti e lavoratori siamo noi. Il fatturato medio del settore nel mese di gennaio è stato del 2%, rispetto all’anno scorso, ed è chiaro che così rischiamo di chiudere; inoltre, anche l’accesso al credito si fa sempre più difficile, perché le banche cominciano a considerare ristoranti e bar attività a rischio. Riteniamo necessario concertare con i tavoli istituzionali, anche un progetto di rilancio del turismo, per non trovarci impreparati nel momento in cui questa situazione di crisi finalmente finirà”.

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