L’Associazione: “Nella gravità del momento che non ha precedenti e che sta portando al collasso economico di tante attività, bisogna evitare che la situazione possa degenerare”
Pieno sostegno alle raccomandazioni del Sindaco Bennardi verso i bar e i ristoranti richiamati al senso di responsabilità e al rispetto delle restrizioni previste dal DPCM sulle misure urgenti emergenza COVID-19; è quanto affermano Gianni Genco di Assoturismo e Luca Mangiapia di Assoristoratori di Confesercenti che invitano i colleghi ad attenersi scrupolosamente al dettato della normativa vigente, per evitare che cattivi comportamenti possano contribuire all’aumento dei casi di positività e che costituiscono concorrenza sleale verso i colleghi che invece si attengono alle norme.
Nella gravità del momento che non ha precedenti negli ultimi settant’anni e che sta portando al collasso economico di tante attività, bisogna evitare che la situazione possa degenerare perché in tanti finiscono con l’emulare situazioni a rischio o mal interpretare le norme vigenti tra l’altro non sempre chiare.
Bene ha fatto il Sindaco Bennardi ad invitare tutti a non abbassare la guardia mentre si spera che il nuovo Governo possa mettere in atto azioni che portano le attività a rimanere aperte laddove vengano o siano già state adottate le misure previste nei protocolli di oramai un anno fa.
La situazione in cui versano le attività commerciali e turistiche è grave, costrette al fermo in alcuni casi da quasi un anno con i ristori a pioggia che si polverizzano di fronte ai costi che le imprese comunque devono sostenere; l’auspicio è che il nuovo Governo individui pure misure che servano ad indennizzare le imprese, magari con finanziamenti a tasso zero di 15/20 anni elargiti in forma individuale in base al reale calo di fatturato registrato rispetto all’anno precedente e che pure, dal punto di vista sanitario, si acceleri con la somministrazione dei vaccini per far calare drasticamente i contagi nella popolazione.