Confesercenti Veneto Centrale, covid: crollano le nascite di nuove imprese

L’Associazione: “Nel 2021, nella provincia di Padova, mille aperture in meno”

Se gli aiuti e le garanzie pubbliche hanno avuto l’effetto di rimandare, almeno per un po’, la pioggia di chiusure attesa per via della crisi, il freno più evidente si registra sulle nuove aperture, in particolare nei settori ristorazione e commercio. A lanciare l’allarme è la Confesercenti del Veneto Centrale che, attraverso l’Osservatorio Economico, ha condotto un’indagine basata sui dati resi disponibili dalla Camera di Commercio.

Crollano le nascite di nuove imprese

Già nel 2020 il numero di nuove iscrizioni alla Camera di Commercio era di 4463 unità, pari a 883 unità in meno rispetto all’anno precedente . Segno evidente della difficoltà in cui versa il mondo imprenditoriale. Il 2021 vede numeri anche peggiori: i dati sono ancora parziali, ma a tre mesi dalla fine dell’anno le nuove aperture sono state appena 4172. Plausibilmente, rispetto alla media precovid, l’anno si chiuderà con oltre mille nuove imprese che non vedranno la luce.

Per quanto riguarda i settori, soffre molto la ristorazione che, se i dati non subiranno un’impennata entro dicembre, sfiora il 50% di perdite. Nel commercio, ad oggi, il calo è quasi del 30%, con 352 nuove imprese in meno rispetto al 2019. Per quanto riguarda le chiusure, pur essendo molte, ad oggi appaiono meno sia rispetto al 2020 sia rispetto al 2019. Un dato che va letto con attenzione, perché con ogni probabilità è falsato dalle azioni governative adottate proprio per limitare la moria di imprese. Azioni che, tuttavia, in molti casi potrebbero aver solo ritardato, e non scongiurato, la possibile chiusura.

Imprese messe a dura prova

Domina, ancora ora, l’incertezza creata dal prolungarsi della pandemia e delle restrizioni, che hanno condizionato negativamente la ripresa dei consumi. I neo-imprenditori si trovano ad affrontare un quadro estremamente competitivo, che richiede alle start-up maggiori competenze e investimenti importanti, a partire dalla tecnologia. Risorse che difficilmente le imprese che partono da zero riescono ad ottenere attraverso i canali tradizionali del credito.

«La propensione all’impresa» spiega il presidente della Confesercenti del Veneto Centrale, Nicola Rossi, «è sempre stata un tratto dominante del tessuto economico padovano e veneto, ma la pandemia l’ha messa a dura prova. Tra lockdown, restrizioni ed il prolungarsi dell’emergenza sanitaria, si è creata una situazione di incertezza persistente, che ha frenato gli investimenti, innalzato le barriere d’accesso ai neo-imprenditori e fatto crollare la natalità delle imprese. La mancanza di nuove attività è un problema da non sottovalutare, perché crea una lacerazione nel tessuto imprenditoriale che si farà sentire nei prossimi anni, soprattutto se dovessimo assistere ad un aumento delle chiusure delle imprese ancora esistenti a causa dell’onda lunga della crisi: molte attività hanno resistito fino ad ora, ma la loro sopravvivenza non è scontata».

«In questo quadro» continua Rossi, «il PNRR può offrire risorse e strumenti per ridare respiro all’imprenditorialità nel Paese. La nostra proposta è di partire da formazione ed innovazione: il nostro impegno, in questo periodo, si sta concentrando su una serie di webinar realizzati nell’ambito del progetto PID (Punto Impresa Digitale) con Camera di Commercio, che approfondiscono proprio questi temi. Inoltre, proprio di recente, abbiamo stretto un accordo con Banca Patavina che permette di accedere a prestiti fino a 35mila euro con tassi d’interesse di favore e la garanzia di ItaliaComfidi. L’accordo nasce per permettere di avere liquidità in tempi brevi, risolvendo una necessità comune soprattutto ai piccoli imprenditori. L’obiettivo è permettere a tutti di salire sul treno della ripartenza, nel minor tempo possibile».

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: privacy@confesercenti.it .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: dpo@confesercenti.it

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali