L’Associazione: “Giustifichiamo questa misura per il solo motivo che, probabilmente, potrà evitare l’emanazione di norme ancora più drastiche e restrittive come nuovi lockdown e ulteriori limitazioni generalizzate”
L’ultimo decreto del Governo prevede, tra l’altro, che dal 1 febbraio per entrare nei negozi tranne supermercati, farmacie ed altre attività ritenute indispensabili, ci sarà l’obbligo del green pass base (quello rilasciato anche col tampone negativo).
Dati i numeri in costante ascesa riteniamo, come Confesercenti Reggio Calabria, questa misura giustificata per il solo motivo che, probabilmente, potrà evitare l’emanazione di norme ancora più drastiche e restrittive come nuovi lockdown e ulteriori limitazioni generalizzate che, in un momento come quello attuale, darebbero il colpo di grazia ad un tessuto economico e commerciale praticamente alla canna del gas.
Si chiariscano però in maniera precisa e non interpretabile responsabilità e metodi di controllo non delegando in modo improprio agli imprenditori verifiche e compiti che non sono e non devono essere di loro competenza.
I negozi di vicinato e i pubblici esercizi possono essere un prezioso ausilio di controllo del territorio purché non si pensi di scaricare solo su di loro in maniera irragionevole il peso e l’onere di far rispettare le regole.
Per tale motivo chiederemo al più presto un incontro col Prefetto per poter trovare, con il massimo spirito di collaborazione, le migliori soluzioni per affrontare le possibili criticità così da poter ottemperare al meglio ai nuovi obblighi previsti.