Fiba Confesercenti Liguria: “Tavolo su concessioni demaniali riprenda non appena conclusa partita Quirinale”

Corsini

Il Presidente Rustignoli: “Fiba è protagonista, a tutti livelli, nel tentativo di restituire certezze alle imprese balneari italiane. Nei giorni scorsi, abbiamo presentato all’esecutivo un documento tecnico per l’avvio di un confronto sulle concessioni”

«Non appena si sarà conclusa la doverosa parentesi istituzionale necessaria ad eleggere il nuovo presidente della repubblica, ci auguriamo possa subito riprendere il tavolo di confronto tra governo e associazioni di categoria per risolvere la questione delle concessioni demaniali marittime». È questo l’appello lanciato da Maurizio Rustignoli, presidente nazionale Fiba Confesercenti, in occasione del webinar organizzato da Fiba Liguria in collaborazione con Confesercenti Imperia al quale hanno partecipato, confrontandosi con numerosi operatori del settore balneare ligure, anche l’assessore regionale al Demanio Marco Scajola e l’onorevole Flavio Di Muro oltre, naturalmente, al presidente di Fiba Liguria, Gianmarco Oneglio.

«Fiba Confesercenti è protagonista, a tutti livelli, nel tentativo di restituire certezze alle imprese balneari italiane – rivendica Rustignoli – e proprio per questo, nei giorni scorsi, abbiamo presentato all’esecutivo un documento tecnico per l’avvio di un confronto sulle concessioni, auspicando che l’interlocuzione possa riprendere subito dopo l’elezione del nuovo capo dello stato, in modo da giungere al più presto alla stesura di un documento condiviso. Un documento che possa trovare la sua ossatura nei principi già contenuti nella legge 145/2018, ancora vigente per buona parte del suo articolato, e che, quindi, non possa prescindere dalla mappatura delle coste e la conseguente necessità di comprendere se esista o meno scarsità o meno delle risorse, la tipologia delle imprese, degli investimenti fatti e del territorio: tutti requisiti indispensabili per permettere allo Stato di avere piena conoscenza del bene su cui è chiamato a legiferare e, alle imprese, di ritrovare la giusta continuità imprenditoriale che dovrà essere garantita dal riordino legislativo al quale vogliamo arrivare».

«Oggi – conclude il presidente nazionale – Fiba Confesercenti rappresenta oltre 4000 imprese balneari presenti in tutte le regioni italiane e prosegue con grande determinazione e continuità la sua opera di dialogo con il governo e con tutti gli operatori del settore, convinti di avere solide basi che possano permetterci di trovare equilibrio e continuità all’intero sistema balneare e turistico italiano, a tutela di un comparto che, anche in una stagione colpita dalla pandemia, vede ancora la balneazione come destinazione principale delle vacanze con circa il 70% dei flussi turistici registrati».

«Il governo deve dare delle risposte certe in tempi rapidi alle imprese balneari e ai lavoratori di questo comparto economico strategico per l’intero Paese – ha dichiarato, partecipando al webinar, l’assessore regionale Marco Scajola -. In qualità di coordinatore del Tavolo interregionale sul Demanio marittimo ho espresso più volte la disponibilità, da parte delle Regioni, ad avere un confronto con l’esecutivo per trovare delle soluzioni che tutelino le aziende e salvaguardino le nostre tradizioni».

«Il webinar – ha aggiunto l’onorevole Flavio Di Muro – è stato un utile momento di confronto con le imprese del settore, che meritano certezze sul loro futuro. L’ultima sentenza pone il governo e il parlamento davanti a scelte non più procrastinabili. Da parte mia massima attenzione e disponibilità affinché il nostro territorio sia reso partecipe delle prossime iniziative del legislatore nazionale».

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