Benzinai: Faib Fegica Anisa, la crisi autostradale richiede intervento politico per riformare il decreto interministeriale 2015

Faib-Confesercenti E.R. ad un convegno in Piemonte

 No ad interventi amministrativi penalizzanti. Pronti ad azioni di protesta e di chiusura

Con una nota unitaria le tre federazioni dei gestori autostradali Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio – hanno significato il senso di profonda difficoltà delle gestioni delle aree di servizio autostradali ai ministri delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini, dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti e alla Transizione ecologica Roberto Cingolani chiedendo “una riforma sostanziale al settore attraverso lo strumento proprio del Decreto Interministeriale”.

Faib Fegica e Anisa nel rimarcare che “… manifestano la loro grande preoccupazione … non possono non sottolineare come… non è dato ancora sapere quale iniziativa sia stata assunta … in ordine al rinnovo ed all’aggiornamento del Decreto Interministeriale MIT/MISE del 7.8.2015, largamente scaduto…” a fronte del fatto innegabile che “ … l’intervento di indirizzo politico – già da tempo – avrebbe dovuto costituire una priorità… “ di fronte  “alle drammatiche condizioni della rete, sia in termini strutturali che di volumi di vendita e standard qualitativi letteralmente in picchiata”.

Le Federazioni fanno nuovamente presente ai responsabili istituzionali  che “In tutto questo, malgrado il DL n. 121/2021 abbia certificato nei fatti lo stato di emergenza che, decretando la proroga di due anni degli affidamenti dei servizi vigenti, ha così rimandando l’avvio delle procedure di tutte le gare ad evidenza pubblica per guadagnare il tempo necessario per riformare in profondità il Decreto Interministeriale del 2015, si deve ora assistere ad una immotivata accelerazione su basi che, oltre tutto, appaiono assolutamente avulse dal contesto reale nel quale si intenderebbe intervenire. Una accelerazione che rischia di mettere una pietra tombale su ogni pur flebile speranza di riconquistare al settore quel minimo di quadro regolatorio complessivo tale da invertire una tendenza insopportabile: tanto per gli utenti/consumatori di un servizio pubblico essenziale a garantire la mobilità, reso nel contesto di un bene dello Stato dato in concessione, quanto per le imprese e i lavoratori che vi operano ormai da più di dieci anni in condizioni drammatiche.”

Le Associazioni dei gestori evidenziano che “ … l’Autorità di Regolazione dei Trasporti …attraverso la Delibera n. 174/2021…” vorrebbe “ dispiegare effetti che appaiono in netta contraddizione con il quadro emergente dalla realtà dei fatti nota a tutti gli operatori del settore e finanche alle società concessionarie del servizio.” verso cui  la rappresentanza dei gestori esprime “il motivato dissenso di merito di larga parte dei contenuti proposti pubblicamente dall’ ART” e verso cui chiedono ai Ministeri competenti con forza un “Un intervento in grado di ripristinare un quadro regolatorio certo”

Le Federazioni concludono la nota annunciando “…lo stato di agitazione della categoria e anticipano fin da subito che, nel caso in cui alla scadenza del 28 febbraio prossimo dovesse compiersi quanto sopra evocato e quindi emergere la sostanziale impossibilità/inutilità di imprimere un indirizzo politico e, di conseguenza, di riforma sostanziale al settore attraverso lo strumento proprio del Decreto Interministeriale, proclamerebbero senza ulteriore avviso ogni iniziativa politico/sindacale di opposizione e di contrasto, ivi compresa la dichiarazione di un primo sciopero generale… all’interno del codice di autoregolamentazione decretato dalla Commissione di Garanzia dello Sciopero nei Servizi Essenziali…”

 

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: privacy@confesercenti.it .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: dpo@confesercenti.it

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali