Il Presidente Capitummino: “I pensionati rappresentano un valore aggiunto per le loro famiglie, rappresentano la memoria viva della storia d’Italia”
L’Assemblea regionale di Fipac Confesercenti ha riconfermato alla guida dell’organizzazione in Sicilia, Angelo Capitummino ed eletto la presidenza dell’organizzazione. Nella sua relazione Capitummino ha sottolineato come i pensionati rappresentano, oggi, un “valore aggiunto” per le loro famiglie. “Tramite i risparmi di una vita e la loro pensione sostengono, in maniera fondamentale, il loro nucleo familiare, i loro figli, i loro nipoti – ha detto Capitummino – Gli anziani, alle volte, si fanno carico dell’assistenza sanitaria dei familiari, assistono le persone non autosufficienti, rappresentano quindi, una risorsa fondamentale per il nostro Paese e rappresentano anche la memoria viva della storia d’Italia nelle varie generazioni e nelle comunità locali”.
Con l’attività di patronato, la Fipac è uno dei bracci operativi di Confesercenti. “Far parte del mondo Confesercenti è per i nostri iscritti e per tutti i cittadini che si rivolgono a noi una garanzia di qualità dei servizi che offriamo”, ha aggiunto Capitummino.
L’Assemblea è stata presieduta dal direttore regionale di Confesercenti Michele Sorbera: “L’aumento dell’energia ha abbassato il potere di acquisto dei cittadini – ha detto Sorbera – Sono certo che la Fipac saprà fare sentire la voce dei pensionati anche con le istituzioni, forte dell’esperienza politica e organizzativa del suo presidente”. Cinque le battaglie già annunciate da Capitummino: la richiesta di riduzione delle tasse e di un contributo per il caro bollette; l’istituzione di un fondo sanitario nazionale dedicato alla terza età; un tavolo di lavoro permanente sul Pan (Piano anziani nazionale); e la rivalutazione delle pensioni.
Settantasette anni, originario di Isnello (Pa), Angelo Capitummino è stato per molti anni dirigente regionale nazionale delle Acli (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) oltre che deputato regionale per varie legislature, Assessore regionale alla Presidenza negli anni Ottanta e Presidente dell’Ars. L’Assemblea ha anche eletto la Presidenza formata dal presidente e altri 10 componenti: Vincenzo Di Girolamo, Giovanni Giardi, Antonio Lopriore, Giovanni Nocera, Dario Traina, Antonino Pippo, Costanzo, Carmela Manna, Christian D’Anna, Carmelo Padula, Salvatore Apa.