Parma: tassa per l’occupazione del suolo pubblico, accolta la richiesta delle Associazioni di Categoria

DDL Concorrenza: Fiepet, proroga dehors ottima notizia

Parma, confermate anche per l’anno entrante le agevolazioni, già adottate nel 2022, che riguardano il pagamento del Canone Unico Patrimoniale legato all’occupazione del suolo pubblico per bar, ristoranti e chioschi.

L’Amministrazione comunale ha accolto le richieste congiunte di Confesercenti Parma e Ascom Parma di mantenere inalterato il taglio della tassa per l’occupazione del suolo pubblico.
È un’ottima risposta quella che abbiamo ricevuto da parte del Comune di Parma – ribadisce Antonio Vinci, Direttore di Confesercenti Parma – che ha dimostrato di ascoltare e saper porre la giusta attenzione alle esigenze del comparto. Ringraziamo l’Assessora alle Attività economiche Chiara Vernizzi e l’Assessore al Bilancio Marco Bosi per il deciso sostegno che ci hanno voluto garantire. In un momento di incertezza, che tutti conosciamo e viviamo, questo può essere un aiuto concreto per le attività e uno stimolo positivo a mantenere viva e vissuta la nostra città”.

Il Canone era stato dimezzato nel 2022 a seguito della pandemia e viene ora confermato nelle stesse aliquote per tutte le attività commerciali, artigianali, di spettacolo e di servizi; compresi chioschi adibiti alla somministrazione di bevande e alimenti o attività artigianali di somministrazione situati nei parchi monumentali e in altri parchi cittadini, nelle aree del demanio stradale, parchi periferici e verde pubblico attrezzato in genere, ma anche per attività di spettacolo viaggiante e di attrazione bimbi, per il servizio taxi, per mostre esterne ai negozi, per occupazioni di imprese artigiana, per occupazioni temporanee di pubblici esercizi con dehors, coperture e strutture a padiglione.

Condividi