Incontro domanda-offerta: serve più qualità, animato confronto tra esperienze diverse
Cuneo fiscale, qualità del lavoro, orientamento: tre temi chiave su cui puntare per migliorare l’incontro tra domanda e offerta di personale, in provincia di Siena in particolare. Li hanno suggeriti i tre portatori di esperienze in tema coinvolti ieri pomeriggio al Caffè Garibaldi di Colle Val d’Elsa per il quarto appuntamento con APERIDEE, gli “assaggi di futuro prima di cena” organizzati da Confesercenti. “Cercasi Personale? – Offerte di lavoro smarrite nel terziario e non solo” era il tema dell’incontro, rivelatosi partecipato e animato come nelle attese.
LE TESTIMONIANZE. “La pandemia ha indotto molte persone a rivedere aspettative e scelte – ha osservato Roberto Maestrini, Coordinatore regionale Confesercenti Siena per le politiche del lavoro – la somma di questi e altri fattori nel 2022 ha portato molti potenziali lavoratori a chiedere condizioni di ingaggio diverse. La revisione del Reddito di cittadinanza potrebbe nuovamente cambiare le cose nei prossimi mesi, ma per fare la differenza serve abbassare ciò che l’imprenditore versa allo Stato, anziché al lavoratore”. “Gli Istituti Alberghieri hanno fortemente sofferto la pandemia – ha raccontato Daniela Mayer, Dirigente scolastico dell’Artusi di Chianciano Terme – nel nostro caso da 6 classi prime siamo scesi a 2, per poi risalire a 3. Avvertiamo una forte esigenza di orientamento da parte di studenti e genitori: in molti casi la scelta formativa è vanificata da aspettative che disincentivano i ragazzi a lavorare in questo settore”.
Per favorire l’attrattività del Terziario tra la potenziale forza lavoro, Fabio Berti (docente di Sociologia all’Università di Siena) ha invitato a riqualificare le condizioni lavorative: “vanno aggiornate molte politiche salariali, tanto più considerando l’inflazione di questa fase. Ma può servire anche una maggiore attenzione al welfare aziendale nel suo complesso, inteso come attenzione alle necessità quotidiane del lavoratore”. Per fronteggiare le esigenze di impiego di alberghi o ristoranti, durante l’incontro si è affacciata a più riprese anche la potenzialità latente dei flussi migratori: dallo stesso Alberghiero Artusi arriva la conferma che la richiesta di corsi serali è in crescita, soprattutto a beneficio di chi è arrivato da poco in Italia. “Ad aprile di un anno fa le richieste di assunzioni stagionali da parte delle nostre imprese hanno raggiunto un livello superiore al 2019 – ha aggiunto Roberto Maestrini – è verosimile che quest’anno il fenomeno si ripresenti, e con esso le criticità. Sull’incontro tra domanda e offerta di lavoro possiamo aspettarci miglioramenti tangibili a partire dal prossimo anno se remeranno a favore più componenti, incluso l’ammodernamento dei servizi di orientamento”.
PROSSIME APERIDEE. L’evento di ieri sera si è concluso con l’assaggio di eccellenze agroalimentari servite dal Caffè Garibaldi nello spirito di Vetrina Toscana, il progetto di Regione Toscana e Unioncamere Toscana per valorizzare l’identità delle destinazioni turistiche e delle tradizioni culturali ed enogastronomiche toscane. Giovedì 2 febbraio al Caffè Poliziano di Montepulciano è in programma il prossimo appuntamento con Aperidee: dettagli su bit.ly/aperidee22.