Assopanificatori: “Bene Tavolo unico di rinnovo del CCNL del settore”
Oggi, dopo un percorso che ha visto la contrattazione divisa su tavoli separati, nella sede di Confcommercio, a Roma, si è aperto il tavolo unico per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro degli addetti della panificazione e affini, che riguarda una platea di circa 80mila lavoratori. Lo dichiarano in una nota unitaria i sindacati Fai, Flai e Uila.
La piattaforma presentata tiene conto dell’importanza del settore nel paniere dei consumi alimentari, valorizzando il ruolo determinante e l’impegno svolto dalle lavoratrici e dai lavoratori nel corso della pandemia da Covid-19. Viene inoltre sottolineata la necessità di investire sulla qualità dei prodotti e del lavoro e di tener conto dell’inflazione che sta erodendo salari e consumi.
A margine della nota sindacale Fiesa Assopanificatori Confesercenti, che ha partecipato all’incontro, rileva “l’importanza del passaggio ad un Tavolo unico di rinnovo del CCNL del settore della panificazione attualmente disperso in tre diversi contratti”.
“Si tratta di dare al comparto – conclude Fiesa Assopanificatori – aspetti normativi ed economici omogenei e rafforzare gli strumenti a presidio del welfare di categoria. Giungere ad un solo CCNL rafforzerà le imprese e il loro potere contrattuale, dando un orizzonte di regole precise per tutto il comparto per i prossimi anni”.