Importante provvedimento adottato dal Consiglio di amministrazione della Fondazione Enasarco che nella riunione del 05 luglio 2023 ha approvato il tasso di perequazione delle pensioni per biennio 2023/2024: dal gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 la pensione sarà rivalutata del 1,6%, mentre dal 01 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 sarà rivalutata del 1,3%. La delibera del CdA è ora all’attenzione dei Ministeri vigilanti per la definitiva approvazione, ai sensi dell’art.3, comma 2 del D. Lgs. n. 509/1994.
Il provvedimento è stato voluto e sostenuto dai rappresentanti delle più significative forze sociali presenti in consiglio. Le stesse parti sociali, firmatarie degli AEC commercio, industria e artigianato, sul tema della perequazione avevano chiesto grande attenzione alla futura sostenibilità economica della Fondazione quale parametro principale di riferimento.
“Riteniamo di aver di aver compiuto la scelta migliore, in parte anche obbligata dai dati economici e di bilancio, a salvaguardia della sostenibilità della fondazione ma soprattutto delle pensioni degli assistiti. Purtroppo, questa scelta prudente ed equilibrata a sostegno della continuità non ha trovato il consenso di alcune forze minori presenti in consiglio”, ha dichiarato Antonino Marcianò, Presidente Nazionale della Fiarc-Confesercenti, che ha poi espresso grande soddisfazione per la compattezza e senso di responsabilità mostrato dalla maggioranza del CdA intorno ai temi cogenti e così delicati.