Agenzie Viaggi: Stato di crisi delle imprese lombarde, intesa Assoviaggi-Confesercenti, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltusc-Uil

Le Associazioni costituiscono tavoli di concertazione aziendali, sollecitando nuovamente l’intervento delle istituzioni.

Assoviaggi-CONFESERCENTI, Filcams-CGIL, Fisascat-CISL e Uiltucs-UIL hanno siglato un protocollo d’intesa per affrontare – a livello regionale – lo “stato di crisi” denunciato da Confesercenti-Lombardia per la categoria delle Agenzie Viaggi, a seguito dei gravi atti terroristici avvenuti nei mesi scorsi e al permanere dello stato di allerta globale.

Nell’accordo, siglato nella giornata di ieri, le parti non si limitano a sollecitare «l’immediata convocazione di un tavolo di concertazione regionale per gestire la crisi» – peraltro invocando «la rapida erogazione degli ammortizzatori sociali […] anche avvalendosi delle risorse da ultimo stanziate dalla legge di Stabilità 2016» – proponendo invece da subito la costituzione, presso ciascuna Confesercenti lombarda, di «appositi tavoli di confronto sindacale per la puntuale ricognizione di eventuali situazioni di crisi aziendale», ove se opportuno «favorire modifiche temporanee alle condizioni dei contratti di lavoro individuali, sì da salvaguardare per quanto possibile ogni posto di lavoro».

«Benché, per superare l’attuale emergenza, resti dirimente un rapido e vigoroso intervento delle istituzioni, che continuiamo a sollecitare, anche a livello nazionale – specie dopo la riproposizione delle nostre richieste in altre Regioni italiane – l’odierno protocollo d’intesa permetterà agli imprenditori di valutare, assieme ai lavoratori, soluzioni organizzative per fronteggiare ciascuna specifica situazione coinvolgendo immediatamente le parti sociali e potendo in tal modo fruire di ogni flessibilità prevista dagli attuali contratti collettivi, nonché di eventuali ulteriori accordi sviluppati a livello aziendale, peraltro evitando il rischio di successivi dissidi giurisdizionali»; questo il commento di Gianni Rebecchi – Presidente di Assoviaggi-CONFESERCENTI – che così chiosa la vicenda: «è un impegno concreto, che Confesercenti e le Associazioni sindacali hanno assunto per sostenere le Agenzie Viaggi e i loro lavoratori

in un momento di evidente “crisi nella crisi”, nel quale le imprese del settore, già in una delicata fase di riassestamento determinata dalla sempre più massiccia rilevanza di operatori online – avvantaggiati da palesi lacune normative – rischiano di essere definitivamente poste fuori mercato, stante il contrarsi della domanda turistica che fatalmente consegue alle quotidiane notizie sul terrorismo internazionale».«Se davvero l’Europa, l’Italia e la Lombardia non vogliono accettare che la violenza possa cambiare le nostre vite, non dobbiamo – né possiamo – abbandonare proprio ora oltre 3.000 imprese e 8.000 lavoratori lombardi».

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