Per Ancestor Confesercenti è intervenuto il suo coordinatore nazionale Stefano Bollettinari.
Il tema della valorizzazione e della salvaguardia del commercio di prossimità è al centro di un importante convegno internazionale che si sta tenendo a Besançon in Francia, alla presenza di oltre 500 partecipanti.
Per Ancestor Confesercenti è intervenuto il suo coordinatore nazionale Stefano Bollettinari che ha presentato un aggiornamento della situazione italiana per quanto concerne le piccole imprese del commercio al dettaglio, mettendo in evidenza e i problemi intervenuti in questi ultimi decenni che con la crisi hanno portato alla chiusura di migliaia e migliaia di piccole imprese e a fenomeni di desertificazione commerciale anche in Italia. Serve allora una svolta, un’inversione di tendenza per rilanciare il commercio di prossimità nei centri urbani e sul territorio e in particolare è necessario:
- Rafforzare la crescita economica e i consumi;
- Abbassare la pressione fiscale sulle famiglie e imprese;
- Combattere più efficacemente il commercio illegale e abusivo, l’economia sommersa e la concorrenza sleale come quella dell’economia collaborativa (almeno in gran parte);
e ancora:
- Politiche attive e incentivi fiscali per le piccole imprese commerciali indipendenti e di prossimità (es. per abbassare i canoni di locazione, per la valorizzazione commerciale delle città, per le politiche di gestione coordinata e sviluppo dei centri urbani, per l’assistenza tecnica e per supportare le piccole imprese ad affrontare la sfida del commercio elettronico e dell’innovazione e quindi non lasciarle sole).